Demon's Blood

Capitolo 13 Parte 1: Divoratore Di Galassie

31 Dicembre 2027

Mancano pochi minuti al nuovo anno, i ragazzi sono insieme per festeggiare. Accanto c'è una foto del gruppo, con Marko, Daniels, Fred, Martina e Gabriel. Sono in balcone, e tutti insieme gridano: "5, 4, 3, 2, 1! Buon anno nuovo!" - David è molto allegro: "Buon 2028 ragazzi, vi voglio un mondo di bene!" - Fred risponde a sua volta: "Felice anno nuovo!" - Marko invece guarda verso il cielo stellato, a bassa voce, con i botti dei fuochi d'artificio di sottofondo dice: "Buon anno nuovo, Martina. Buon anno, mamma." - Sente la mancanza della madre e della compagnia, ma anche di una persona che ora odia, Gabriel. Nonostante sia un traditore, hanno passato bei momenti insieme: - "Buon anno nuovo, amico mio".

28 Gennaio 2028, ore 6PM

Il presidente fa la solita chiamata, il gruppo si dirige sul luogo indicato.
Il cielo diventa improvvisamente nero, ma non ci sono stelle, e nemmeno la luna. La città è normale, eccetto per un puntino nero che fluttua sopra la strada. Un cittadino lo tocca, e viene risucchiato dentro. È un buco nero in miniatura, che s'allarga col passare dei secondi. I cittadini nella zona, avendo visto l'accaduto, scappano e urlano.
I ragazzi non sanno cosa fare, hanno paura che se attaccano la sfera oscura le spade verranno risucchiate al suo interno. Fred dice: "Ragazzi, sembra come Star, dobbiamo accettare il nostro destino, ma questa volta non è un trabocchetto." - Marko è arrabbiato dalle parole del compagno, e gli urla: "Ma cosa stai dicendo?! Dobbiamo arrenderci?! Neanche per sogno! Noi vinceremo questa maledetta, a costo di morire!" - David sembra triste: "A costo di morire, giusto?" - va verso il buco nero e lo tocca, viene risucchiato. Marko e Fred sono spaventati, ma decidono di farlo anche loro.

...

Nero. Completa oscurità. Non è possibile vedere niente eccetto il nulla stesso.
I ragazzi stanno fluttuando come se fossero nello spazio. Simulano il movimento del nuoto per muoversi. Nuotano per diversi minuti, vedono qualcosa: delle galassie. Questo demone è così potente da poter risucchiare galassie intere. Successivamente vedono tre forme strane: una bianca, una verde e una multicolore. Una voce giovane parla, ma non è quella del Re dei demoni: "Il passato, il presente e il futuro. Questo è ciò che state vedendo. Il Re è l'unico che riesce a capire cosa c'è all'interno di essi, mentre noi altri demoni e voi umani vediamo solo delle forme." - "ma chi è questa voce?" - si chiedono i ragazzi. La voce giovane continua a parlare:  "se volete uscire dovrete tornare nel vostro tempo: il presente. Raggiungete la luce verde, ma non pensate neanche di provare ad entrare nella luce bianca o multicolore. Se entrate nella bianca tutto non sarà come lo è nel presente, mentre se entrate nella multicolore ci saranno conseguenze apocalittiche." - Marko urla e chiede: "Ma tu chi sei?" - "Oh, Marko, lo scoprirai." - il ragazzo non si fa domande, e procede a "nuotare" verso la luce verde, insieme ai compagni. Arrivati la toccano, e poi...

Nero. Completa oscurità. Poi una luce: è quella del sole. Il buco nero emette una strana presenza, e David, spaventato, lo infilza con la Katana Infuocata. Implode su se stesso e sparisce, senza creare ulteriori danni.
Proprio quando pensano che sia finita, un terremoto si scatena. Nel terreno si sta formando un enorme crepa a forma di triangolo, e i ragazzi scappano per non caderci all'interno. Fuori da questa crepa s'alza lentamente una piramide, più grande della Piramide di Cheope, nonché la più grande del mondo. Il terremoto si ferma, e la piramide smette di alzarsi. È immobile, non fa nulla, fino a quando un occhio si apre nella punta. La piramide parla: "Salve, umani." - è la stessa voce che comunica la sconfitta dei demoni: "Io sono il Re dei Demoni, ma sono conosciuto come... The God."

Continua nella prossima parte:
Demon's Blood Capitolo 13 Parte 2: The God