Capitolo 9: Ti Vogliamo Bene, Mamma

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25 Settembre 2027, ore 2:32AM

Ogni membro del gruppo è nei loro appartamenti che dormono. Arriva una chiamata improvvisa dal telefono fisso della camera dei fratelli, risponde Marko.

Marko: "Chi è che chiama a quest'ora? Se è uno scherzo giuro che ti ammazzo."

Presidente: "Salve anche a lei, Daniels.

Marko: "Oddio, Signor Presidente, mi scusi. Non mi aspettavo una chiamata da parte sua. Mi dica."

Presidente: "Si diriga subito al ponte a 200 metri dal suo appartamento."

Marko: "Cosa? Perché? C'è un demone?"

Presidente: "Sinceramente l'avrei preferito. Non c'è bisogno che chiami il gruppo, puoi andare anche tu da solo."

Marko chiede a David se vuole venire, ma si era già addormentato chiusa la chiamata.
Si veste ed esce di casa. Arriva al ponte e vede Gabriel.

Marko: "Gabriel, cosa stai facendo? Sono le 3 del mattino!"

Gabriel: "Marko? Cosa? Dove sono? Cosa sto facendo?" - si guarda attorno, è confuso. - "Un attimo fa' ero nel mio letto. Perché ora sono qua?"

Marko: "Dai... sono sicuro che non è nulla, magari sei sonnambulo, ahahah! Ritorniamo agli appartamenti."

Gabriel: "Già... forse è così."

Tornano agli appartamenti.

28 Settembre 2027, ore 2PM

Marko riceve una telefonata dal presidente, che dice di recarsi in città, perché il demone è già arrivato.

Marko: "Cosa?! Nostra madre abita in città! David presto, chiama gli altri! Dobbiamo andare!"

David procede ad entrare nelle camere del resto del gruppo senza bussare, impaurito e preoccupato per sua madre.

Arrivano in città. Gente che urla. Edifici distrutti. Nebbia fatta di polvere. E dei tentacoli neri colossali che sbucano da una sorta di buco nero nell'asfalto.

Con un po' di fatica riescono a sconfiggere il demone. La stessa voce degli altri mesi parla: "Congratulazioni. Avete sconfitto il terzo demone, Wormhole Kraken."

Marko e David non badano alla voce, e si dirigono subito verso la loro vecchia casa. La casa della loro madre.
Arrivati alla stradina la casa è distrutta, ridotta in macerie. Spostano tutti i sassi e mattoni, e trovano la madre deceduta. Marko rimane in silenzio, David scoppia a piangere urlando.
Il silenzio di Marko, produce un rumore che romperebbe un muro in acciaio.
Le urla di David, spezzano l'anima stessa.

È una bella giornata: il cielo è azzurro, il sole spende e i fiori sbocciano. Ma non è adatto al momento.
"Anita Barkley, figlia di Salvo Barkley e Kia Fonta, madre di Marko e David Daniels." è ciò che recita la lapide che il gruppo sta guardando.
David piange
Martina guarda per terra
Fred ha gli occhi chiusi
Gabriel è girato
Marko è infuriato, no, è incazzato nero: "Non mi aspettavo che sarebbe successo. Questa... è ufficialmente guerra. Godrò ad avere il vostro sangue nelle mie mani." - Gabriel lo guarda con paura, non si aspettava una frase del genere da parte sua - "Mamma, guarda me e David dall'aldilà, sempre se esiste. Speriamo che tu adesso sia felice. Ti vogliamo bene, mamma."

Continua nel prossimo capitolo:
Demon's Blood Capitolo 10 Parte 1: Una Camminata

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