Appena arrivai a scuola, corsi in biblioteca da Mimmo.
Andai e appena lo vidi gli sorridi avvicinandomi a lui.
"Mimmo!" Si voltò verso di me venendomi incontro.
"Simò, ma che è successo con Mattia?" Sorrisi ancora sedendomi sulla sedia.
"Ci siamo baciate e ho dormito da lui." Mimmo spalancò gli occhi facendo cenno di fermarmi con la mano.
"Che stai dicendo, Simò? Sei serio?" Annuii mentre lui si sedeva accanto a me.
"Ti piace quindi?" Iniziai a muovere la testa su e giù in segno di affermazione.
Mi piaceva e anche molto.
Era davvero bello e dolce.
"Come bacia? Dal sorriso che hai mi sembra una domanda un po' scontata." Mi alzai per poi scoppiare a ridere mentre sentivo la faccia andare a fuoco.
"Me ne vado in classe dai"Due ore di latino.
Due.
Stavo per addormentarmi.
"Oh, ma se stasera usciamo tutti?" Mi voltai verso Manuel senza capire.
"Ma chi? La classe?" Lui annuii ed io alzai le spalle.
"Mi sa che devo uscire con Mattia..." senza nemmeno rispondermi si voltò dalla parte opposta sbuffando.Mentre stavo seguendo la lezione mi vibrò il telefono, quindi lo presi per leggere i messaggi.
Ti va di passare la ricreazione insieme?
-MattiaCertamente.
-SimoneChe lezione avete ora?
-MattiaLatino :(
-SimoneSe ti va esci, sto per andare in bagno, saltiamo la lezione :)
-MattiaNon si potrebbe sai?
-SimoneAllora niente, volevo vederti
-MattiaAspettami in fuori dalla classe mia. Andiamo.
-Simone<3
-MattiaAlzai la mano chiedendo di andare in bagno, e quando il prof mi diede il permesso mi alzai per uscire.
Appena uscì una mano afferrò il mio polso facendomi voltare.
"Mattia." Quasi urlai e lui portò la mano sulle mie labbra ridendo.
"Non urlare. Andiamo un po'? Magari parliamo anche di ciò che è successo ieri..."
Io annuì e ci dirigemmo in bagno."Allora? Di che volevi parlare?"
Portò la mano al mio volto avvicinandosi a me.
"Simo, quando ti ho baciato, l'ho fatto perché lo volevo. Ti conosco da pochissimo, sono due settimane oggi, ma uscendo sempre insieme, scrivendoci sempre...io mi trovo bene con te. Ti ho baciato perché mi sentivo di baciarti. Ti ho baciato perché mi piaci e voglio approfondire questa nostra conoscenza."
Piegai le labbra in un sorriso portando lo sguardo verso terra.
"Anche tu mi piaci. Molto."
Fece unire le nostre labbra e proprio in quel momento qualcuno entrò nel bagno facendoci staccare."Magari ste cose in privato."
Portai lo sguardo su Manuel guardandolo male.
"Qualche problema?" Lui scosse il capo alzando le mani.
"No, dovevo solo lavare le mani. Continuate pure." Subito dopo, prima di uscire dal bagno, si voltò verso di me guardandomi negli occhi.
Successivamente se ne andò.Quando arrivò l'ora della ricreazione mi avvicinai a Mattia sorridendogli.
Posò la schiena contro al muro portando una mano al mio fianco e tirandomi più vicino a sé.
Non si preoccupava delle persone che ci passavano accanto guardandoci.
"Stasera usciamo?" Scossi il capo lentamente.
Non potevo abbandonare i miei compagni di classe.
"No, stasera non posso. Sono con la classe."
Mi disse che non c'era problema, e io gli promisi che saremmo usciti il giorno dopo.In quel momento, Manuel passò dietro di me, dando una spallata a me, tanto forte da farmi quasi perdere l'equilibrio.
Mi voltai velocemente guardandolo male.
"Ma che problemi hai?" Mi avvicinai a lui tenendo lo sguardo nel suo.
Lui posò le mani sulle mie spalle per poi spingermi abbastanza violentemente.
"Ma che problemi hai tu? Non stai al centro del mondo Simò."
Tutti quelli che c'erano in corridoio si voltarono verso di noi.
"Non sto al centro del mondo ma mi pare che da una settimana tu ce l'abbia con me." Lui alzò le spalle avvicinandosi ancora a me.
"Magari non sopporto più l'averti attorno. Può essere così non immagino?" Feci cenno di sì con la testa mentre dalle mie labbra iniziava ad uscire la risposta.
"Fino all'altro giorno ero il tuo migliore amico e ora non mi sopporti più? Sempre più contraddittorio diventi."
Questa volta fui io a spingerlo, facendolo quasi cadere.
"E chi te dice che non ti mentissi quando dicevo che eri il mio migliore amico? Secondo te, uno come te potrebbe essere mio amico? Tu per me manco esisti"
Quella frase, mi colpì particolarmente.
Mi colpì sopratutto perché non era la prima volta che me lo diceva.
Gli diedi le spalle per poi entrare in bagno.Mi chiusi dentro e posai la schiena contro la porta, mentre la vista mi si appannava e dai miei occhi iniziavano a scendere delle lacrime.
Portai una mano alla bocca per non fare rumore.
Avevo iniziato a sentire il battito iniziare ad accelerare, e un senso di soffocamento subito mi assalì.
Sentivo tutti i rumori ovattati, e la testa iniziava a girarmi.
Dopo poco, vidi tutto nero.Spazio autrice
:(
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Brividi
FanfictionNudo con i brividi A volte non so esprimermi E ti vorrei amare, ma sbaglio sempre E ti vorrei rubare un cielo di perle E pagherei per andar via Accetterei anche una bugia E ti vorrei amare, ma sbaglio sempre E mi vengono i brividi, brividi, brividi