Brividi

8 -innamorato

Due mesi.
Erano passati due mesi che erano sembrati infiniti.
In quei due mesi Manuel si era messo con Nina, ed io avevo formulato ad uscire con Mattia.
Mimmo mi aveva detto che sembravo proprio cotto di lui, e forse, così era.
Mattia era molto dolce.
Mi faceva stare tanto bene.

In quel momento ero appunto con Mimmo, mi stava parlando di qualcosa ma io non facevo altro che pensare a Mattia.
Ieri eravamo usciti insieme, e mi aveva baciato nuovamente.
Quella volta con più convinzione, e se il primo bacio mi aveva fatto provare una sensazione forte, quello era stato un vero e proprio miscuglio di emozioni.
Con lui ero felice.
"Simò, ma mi ascolti?" Scossi il capo e solo allora mi accorsi di star sorridendo come un bambino.
"Pensi a Mattia?" In quel momento, la voce del ragazzo arrivò alle nostre orecchie mentre faceva il suo ingresso in biblioteca.

"Chi pensa a me?" Mi alzai dalla sedia mentre si avvicinava a noi.
Mimmo sorrise indicandomi.
"Lui. Chi sennò? L'ho perso. Mi hai rubato l'amico."
Mattia rise leggermente avvicinando la mano alla mia ed io subito gliel'afferrai mentre lui si voltava verso di me per parlarmi.
"Ma almeno sono pensieri positivi?" Mimmo alzò gli occhi al cielo ridendo ancora.
"Ed ecco che inizio a sentirmi di troppo. E come al solito, me ne vado." Ci salutò ed io tornai a guardare Mattia.

"Molto buoni come pensieri." Portò una mano al mio volto sorridendo.
"Tipo?" Si avvicinò ancora fino ad essere ad un palmo dal mio viso.
E solo in quel momento me ne resi conto.
Mi stavo innamorando di Mattia.
I sentimenti che provavo per Manuel stavano lentamente svanendo.
Lui stava con Nina, ormai non passavano più tutto il tempo insieme.
Mattia, che invece mi era sempre stato accanto, era riuscito a farmi stare bene.
Ormai erano due mesi che uscivamo insieme.
Mi stavo innamorando di lui.

Mi avvicinai sempre di più a lui fino a far scontrare le nostre labbra.
Lo baciai sorridendo, e quando ci staccammo abbassai lo sguardo.
"Tipo che penso di starmi innamorando."
Non appena pronunciai quelle parole lui riprese il mio volto tra le mani baciandomi ancora.
"Anche io."
Quello voleva dire qualcosa?
Potevo considerarmi il suo ragazzo?
"Simo, io voglio stare con te. Ne sono certo dalla prima volta che ti ho visto. Tu sei tutto ciò che mi permette di stare bene. Voglio stare con te."
Non risposi.
Mi limitai posare ancora una volta le labbra sulle sue.
Quello era una conferma.
Anche io volevo stare con lui.

Più tardi scelsi di scrivere a Manuel.
Avevo deciso con Mattia che avrei dormito da lui per stare insieme.
Ne ero felice.
Amavo passare del tempo con lui.

Manuel, stasera non torno.
-Simone

Come non torni?
-Manuel

Sto da Mattia.
-Simone

Va bene.
-Manuel

Attento a non innamorarti di quello.
-Manuel

E perché?
-Simone

Perché magari ti illudi.
-Manuel

Troppo tardi.
-Simone

Cosa?
-Manuel

Stiamo insieme.
-Simone

Dopo quello, chiusi la chat per poi avvicinarmi a Mattia.
"Possiamo andare." Dopo quello, ci dirigemmo a casa sua, mano nella mano.
La gente passava e ci guardava.
Non m'importava.
Per la prima volta, ero felice.