Fissavo, quel piccolissimo test a forma di penna, un piccolo + color blu era scritto sopra... Chloe aspetta un figlio... Mio figlio... Eppure credevo di essere stato attento... Almeno così pensavo...
Diventerò padre... Avremo un piccolo mostriciattolo in giro per la casa... Un bambino o bambina....
Sentivo Chloe farfugliare cose senza senso ma, ero troppo occupato a pensare che potesse assomigliare a me o a Chloe. Mi concentrai sul discorso.
<<So che non lo vorrai.. lo capisco, però non mi lasciare d'accordo? Al massimo vado in ospedale e posso chiedere di fare l'aborto... Io.. Noi siamo troppo giovani.. Dobbiamo ancora laurearci e non abbiamo neanche il lavoro... Scusa ti ho deluso...>>.
Ma che diavolo sta dicendo?... Non lo voglio?... Aborto?...Giovani?...
Poi presi parola.
<<Chloe...>>. Non mi sentì stava blaterando continuamente con il viso tra le mani, le presi la mano, la strinsi e le sorrisi. Lei corrugò la fronte e non parlò più.
<<Piccola... Io ti amo, puoi scommettere qualsiasi cosa che non ti lascerò ok?... Per nulla al mondo... poi, non è assolutamente vero che non lavoriamo, io sto lavorando con mio padre e la paga è molto buona. Abortire? Sei pazza?... Non ti farò mai abortire.. Siamo giovani? Si è vero e allora?... Io ti amo, tu mi ami...E' questo quello che conta, poi, tu non mi hai deluso, non mi deluderai mai. Non è stata solo colpa tua, dovevo stare più attento anche io... E infine lo so che è una pazzia, ma l'idea di diventare papà non mi dispiace..>>.
Rimasi in silenzio guardandola negli occhi, mi guardava come se fossi impazzito... Forse lo ero ma non toglieva il fatto che era una cosa meravigliosa...
Papà...Sarò padre...
Poi Chloe parlò. <<Stai scherzando vero?... Ti amo anch'io però non è una cosa troppo grande per noi?... Siamo due ragazzini...>>.
La guardai, aveva un'espressione così adorabile che mi si addolcì il cuore, mi avvicinai a lei, le presi il viso tra le mani e le sussurrai sulla bocca.
<<Non ti lascerò fare una stupidata.. Non ti farò mai uccidere mio figlio.. o figlia... Non abortirai mai... Perché io non ti darò mai il permesso....>>.
Lo dissi dolcemente, poi la baciai con passione. Io e lei saremmo diventati genitori, avremmo dovuto affrontare qualche difficoltà ma per niente al mondo avrei rinunciato a tutto questo, io, lei, e il nostro piccolino.
La sentì soffiare. <<Hai ragione , scusa... Non lo farei neanche io... Ti amo Seth... non sai quanto...>>.
Sorrisi, la baciai nuovamente.
<<Anche io ti amo piccola... E per favore smettila di scusarti... Sei tutto quello che ho sempre desiderato...>>.
Sorrise. <<Grazie>>...
