Il tapis roulant rallenta a un ritmo accettabile, dando inizio al defaticamento. Louis prende il telo per asciugarsi il sudore dalla fronte e dal viso, cercando di riprendere fiato. Quando finisce di asciugarsi, si ritrova faccia a faccia con Harry che gli sorride. Louis non riesce a fare a meno di ricambiare all'istante il suo sorriso.«Perché mi guardi così?» gli chiede. «Così come?» Louis si stringe nelle spalle. «Non lo so, con gli occhi da cerbiatto come se fossi ebbro d'amore.» Harry sogghigna. È quasi come se dirlo a voce alta potesse cambiare le dinamiche della versione da sogno che stanno vivendo al momento. «Mi piace vederti qui ogni mattina,» dice. «Soprattutto perché non sei sveglio e non sei nel mio letto quando esco di casa.»
Il tapis roulant finalmente si ferma e Louis salta giù, sentendosi le gambe ridotte a gelatina. «Ti ho detto che Zayn aveva scommesso che sarei stato nel tuo letto...» «Entro il primo week-end,» Harry lo interrompe. «Ma abbiamo superato il secondo.»
«Forse non voglio stare nel tuo letto,» lo provoca Louis. «Forse mi piace soltanto usare il tuo corpo.» Harry ridacchia. «Puoi usare il mio corpo quanto ti pare, ma mi piacerebbe che dormissimo e ci svegliassimo nello stesso letto.» Sa che Harry non accetterà la scusa di Zayn ancora a lungo, ma non riesce a spiegargli a parole perché si senta così preoccupato all'idea di condividere il letto. Di sicuro vuole farlo. Louis vuole condividere tutta la sua vita con Harry, e quello include ovviamente anche dormire e svegliarsi l'uno accanto all'altro. Ma significherebbe anche fare sesso. Hanno già fatto tutto il resto ma l'idea di essere di nuovo dentro di lui dopo quattro anni gli tocca delle corde molto in profondità del petto. Tra tutto il sesso occasionale che ha fatto e la mancanza di intimità di Harry a qualsiasi livello, vorrebbe che quel momento fosse perfetto. Ha bisogno che quel momento tra noi sia perfetto. Avvicinandosi, Louis gli posa un bacio sulle labbra, sperando di distrarlo.
«So cosa stai facendo. E mi piace, ma non credere che non ne riparleremo,» dice Harry, ricambiando il bacio.
«Che piani hai per oggi?» Ha preso l'abitudine di cominciare la sua giornata in palestra, sperando che gli offra un minimo di routine mentre è lontano da Seattle. Sta ancora lavorando, ma Josh ha cominciato ad alleggerirlo dal solito carico di lavoro, ogni giorno di più. «Non lo so,» risponde. «Devo rispondere ad alcune e-mail. E forse dovrei chiamare Josh e capire se sia il caso che mi dimetta. Mi sento in colpa a non avergli portato nuovi clienti in più di un mese.» Vede la domanda formarsi nell'espressione di Harry; è certo che ce l'abbia sulla punta della lingua, ma rimane in silenzio. Vorrebbe sapere quale sia la sua decisione per il futuro, ma non gli chiede nulla. Invece, Harry piega la testa di lato osservandolo con curiosità. «Josh è il tuo capo, vero?»
«Mm-hmm.» Distogliendo lo sguardo, Louis prende la bottiglia d'acqua dal tapis roulant e finge di sistemare il telo. E' consapevole di avere un'espressione imbarazzata sul viso, adesso. «Louis.» Alza gli occhi in quelli verdi di Harry.
«Sei andato a letto col tuo capo?» La sua espressione è neutra. Non sembra né arrabbiato né geloso. Forse soltanto curioso. «Lo fai sembrare molto più scandaloso di quanto non sia stato in realtà.»
«Quindi ora non ci vai più a letto, giusto? Non hai lasciato il suo letto a Seattle per infilarti nel mio?» Ancora una volta, il suo tono è calmo quanto la sua espressione. Louis si appoggia al tapis roulant, inarca un sopracciglio e lo guarda. «Sei serio? Perché non riesco a capire dove vuoi arrivare.» Harry si stringe nelle spalle e si gratta il collo. «Non dovrebbe comunque avere importanza.» Si gira per allontanarsi e Louis lo segue all'istante.
«Cosa non dovrebbe avere importanza?» gli chiede, affiancandolo. Harry non risponde neanche quando entrano nel suo ufficio e la porta viene chiusa. «Harry. Cos'è che non dovrebbe avere importanza?»
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One Heartbeat At A Time
FanfictionLouis e Harry, inseparabili fin da ragazzi, con una vita difficile da vivere e da accettare, con un presente fatto di amore e dolore, di gioie e di sofferenze. Amarsi è facile sotto l'effetto delle droghe, resistere alla tentazione è troppo difficil...