L'ECO DELLA LIBERTÀ | BRIGA

"LA NOTTE"

Mi porta di sopra, ha la mansarda arredata con due camere e un bagno.
Entriamo nella sua stanza, molto spaziosa ma disordinata, con un letto matrimoniale, una scrivania tappezzata di tanti fogli e oggettini, e le pareti ricoperte di foto e cartelloni.
Osservo curiosa.
≪Che carini i tuoi Fans...ti riempiono di regali!≫ dico sedendomi sul letto poggiando entrambe le mani.
≪Si, arriverò a non entrare più in casa mia se continuano così!≫ sorride chiudendo il cassetto dal quale mi prende una T-Shirt e un pantaloncino per la notte.
≪Grazie...≫ sussurro, ancora molto scossa.
≪Te cambiati, io torno tra un attimo!≫

Infilo i vestiti, e poi penso al fatto che non ho ancora avvisato i miei che non tornerò a casa, devo inventarmi qualche scusa.
『Mamma, sono venuta a dormire da Rebecca che aveva bisogno di me, notte!』
Poi avviso la mia amica:
『Rebby, ho detto ai miei che sono da te stanotte! In realtà è successo un casino e ora sono da Mattia...domani te spiego!』
Spengo il telefono prima di ricevere delle risposte, ora non ho voglia di sentire nessuno.

Torna Mattia, spegne la luce e accende la lampada sul comodino, che diffonde della stanza un colore rosso debole.

≪Senti, riguardo a quello che è successo, io...≫
Mi interrompe quasi subito.
≪Ehi, ehi, basta...Non devi pensarci più. Ora sei qui con me, e sei al sicuro.≫
≪Eri pure a dormire te, ti ho svegliato...≫
≪Ma che scherzi? Apparte che ero sveglio...e poi figurate!≫ fa un mezzo sorriso abbracciandomi forte.

Mi metto in mezzo alle sue gambe con la schiena appoggiata al suo petto, e lui inizia a darmi piccoli baci sui capelli.

≪Carina questa maglia che mi hai dato...CAMPIONE DI SOGNI...è una tua frase vero?≫ chiedo tracciando i contorni delle lettere con le mie dita.
≪Si, sono le magliette ufficiali, si trovano sul sito. Rappresentano quello che sono, calamita di guai, campione di sogni. A te la regalo se te piace!≫
≪Si, tanto!≫ Giro il viso verso il suo. ≪Anche io sono un guaio?≫ chiedo riferendomi alla sua frase.
Lui ride.
≪Un pò si eh! M'hai sconvolto la vita! Sei un bel guaio però!≫ inizia a baciarmi lentamente e io lo stringo a me.
Non pensavo che un ragazzo come lui, così altezzoso e scorbutico, potesse essere altrettanto dolce e sensibile.

Inizia a passare le sue dita lungo il mio braccio per poi arrivare sulla gamba.
Mi fa solletico, ma nello stesso tempo è rilassante, tanto che tra una parola e l'altra mi addormento affianco a lui.

▶MATTIA'S POV
Micole si è addormentata con una mano sulla mia pancia.
Ha la bocca semi aperta dalla quale escono lievi sospiri, e i capelli tutti arruffati.
Ogni tanto storce il naso e muove la testa, e contemporaneamente chiude la bocca per riformare la saliva.

Quanto è bella. Le sue forme, le sue mani sottili, le sue labbra.
Guardo il suo fragile corpo, è stato violato da quel bastardo, odio vedere su di lei questi lividi viola e queste chiazze rosso fuoco.
Riesco a percepire i suoi turbamenti e le sue paure dai piccoli scatti che compie.
Nello stesso tempo però sento che è più serena, finalmente si è spogliata dalle vesti di una persona che non era, si inizierà a scoprire e tutto quello che scoprirà le piacerà sicuramente.

Mi metto a dormire anche io, sono le 3:00 passate e il sonno comincia a farsi sentire.

***
≪Buongiorno principessa!≫ le dico accarezzandole la testa e lasciandole un bacetto sul naso.
≪Ma che ore sono?≫ chiede stiracchiandosi.
≪Ehm, le 11:30! Per me è anche presto!≫ rido e lei insieme a me.
≪Io devo tornare a casa, chi vuole sentire i miei!≫ accende il telefono preoccupata.
≪Te preparati allora, io intanto vado a fa colazione!≫

Scendo giù in cucina, e comincio a mangiare, la mattina ho più fame che mai.
Arriva Micole e si siede affianco a me, rubandomi un pezzo di cornetto appena riscaldato e sorseggiando del succo.
Inizia a toccarmi con un dito la guancia, come quei bimbi che cercano di prendere le farfalline sopra la culla.
La vedo più tranquilla.

≪Quando ci rivediamo?≫ mi chiede appoggiando il suo mento sul mio braccio.
≪In questi giorni in realtà ho un pò di impegni, c'è il CocaCola Summer Festival a breve tra l'altro! Però tra una pausa e l'altra stiamo insieme, promesso!≫ le rispondo con un filo di tristezza, non vorrei abbandonarla proprio ora.
≪Non ti preoccupare... So cavarmela da sola, in fondo!≫ mi sorride.
≪Su questo non ho dubbi, è che vorrei stare con te ora come ora!≫ la abbraccio e ci scambiamo un bacio prima che lei vada via.
≪Grazie Matti...≫
≪E di cosa?≫
≪Di avermi salvata! Resterei qui a vita...mi fai sentire bene!≫
≪Anche ora che vai a casa devi sentirti bene, pensa che tutto andrà per il meglio! Anche se non ci sono fisicamente, non vuol dire che io non sia sempre con te!≫
≪Speriamo...A presto Briga al Mic!≫ mi passa le dita tra i capelli.
≪Ciao Pupetta! Fatte sentì eh!≫ le do un bacio sul collo sdrammatizzando il momento e lei va via sorridendo.
Adoro i suoi sorrisi, ti fanno capire esattamente come si sente.

▶MICOLE'POV
Riprendo la macchina con una consapevolezza diversa da quella di sempre. Ora so che non sono sola, che ovunque vada c'è Mattia con me e dentro di me.
Non mi importa di ieri sera, di Lorenzo e di quello che i miei avranno da dirmi quando scopriranno tutto, io ora sto bene, sto benissimo cavolo.
Non vedo l'ora di dire a mamma e papà quello che è successo, finalmente dovranno ricredersi. Cosa potranno controbattere davanti a una figlia con dei lividi??

Chiamo Rebecca e le racconto tutto mettendo il vivavoce.
È sconvolta anche lei, ma nello stesso tempo felice per quello che è successo con Mattia.
Stiamo venti minuti a parlare, e poi chiude la chiamata dicendomi che passerà a casa nel primo pomeriggio.

Ho un pò paura di rientrare a casa ma devo farlo, devo raccontare la verità. So già che Simone diventerà più che furioso, comprensibile no?

Spazio autrice⇨ Finalmente Micole e Mattia insieme, però ora rimane un grande ostacolo, la famiglia!! Come reagiranno?

Ps: vi invito a leggere la storia di TheRightWord !!! Non vi deluderà !!

Pps: stavo pensando di aprire un concorso di scrittura, vi sembra una buona idea? Voi partecipereste??
Baciiii, Emme