≪Ti...Ti Amo!≫
━ ━ ━
▶MATTIA'S POV
Rimango qualche secondo a fissarla dolcemente, poi le mie labbra spontaneamente si inarcano all'insù dando vita a un timido sorriso.
Per la prima volta, dopo tanto tempo, Mattia Briga è senza parole.
Non me lo aspettavo che Micole si potesse aprire a me in questo modo, mi ha spiazzato, in positivo si intende.
Non sono mai stato così felice.
Anche io sono innamorato di lei, ed è una sensazione che da un lato mi fa anche un pò paura. Mi rende vulnerabile, per la prima volta sento di avere affianco una donna vera, una di quelle che se la trovi non te la devi far scappare via.
Di "Ti amo" ne avrò detti un pò ad altre ragazze, ma con lei è diverso, non riesco a pronunciare queste due semplici parole. Non so perchè, forse perchè stavolta la storia è seria, forse perchè prima di questo momento non mi ero ancora reso bene conto che ci sono completamente dentro, che è tutto ciò di cui ho bisogno, che le voglio stare accanto sempre.
≪Ehm, senti, guarda, io...Scordati, cioè...fai finta che non ti ho detto niente. Cioè no, io lo penso, figurati...però ti vedo in difficoltà e non è quello che volevo. Mi è uscito così di getto, ma non devi rispondermi per forza eh...tranquillo!≫ Micole si agita un pochino e inizia a gesticolare frettolosamente.
La faccio smettere di tergiversare mettendo il mio pollice sulle sue labbra secche.
Poi le prendo il viso e la bacio, inizialmente delicatamente e poi con più foga.
Senza neppure accorgercene ci spostiamo verso la camera e rimaniamo per pochi secondi a fissarci accanto al letto.
Struscio il mio naso sulla sua guancia calda mentre lei, come suo solito, intreccia le sue dita tra i miei capelli.
≪Voglio fare l'amore con te...≫ le sussurro senza pensarci due volte.
Si, voglio fare l'amore con lei, no dell'inutile sesso.
La voglio sentire pienamente, voglio assaporare tutto di lei.
Mi guarda con occhi splendenti.
Poi inizia a sbottonarmi la camicia bottone dopo bottone, mentre le nostre bocche sono di nuovo impegnate ad esplorarsi.
Io le sfilo delicatamente la lunga gonna che indossa, o meglio, indossava, e lei si toglie i tacchi diventando più bassa di me.È cosi piccolina.
Così la alzo prendendole i fianchi e insieme cadiamo sul letto senza mai perdere il contatto.
I nostri corpi, ormai nudi, si strusciano lentamente e riesco a percepire i brividi sulla sua pelle fresca.
Mi stacco con fatica per qualche secondo per prendere le dovute precauzioni, poi torno da lei che mi accoglie con un caloroso bacio.
Inizio a percorrere tutte le sue curve con la mia bocca, faccio scivolare la mia lingua a partire dal suo collo, passando per i contorni del seno per poi arrivare a solleticarle l'inguine. Sento i suoi gemiti soffocati e vedo le sue mani sottili stringere le lenzuola morbide.Non resisto più, sento che è arrivato il momento.
Lei avvolge le sue gambe intorno ai miei fianchi, e inarca la schiena con gesti sensuali.
Riesco ad entrare dentro di lei molto naturalmente per poi iniziare a muovermi a intervalli regolari aiutato dal movimento elegante del suo bacino.Sento le sue mani premere sui miei dorsali,e le sue unghie graffiarmi la schiena.
≪Scusa...≫ mi sussurra riaprendo gli occhi, e riacquistando un pò di saliva dopo essere stata per un bel pò di tempo a bocca aperta senza degludire.
≪Sei meravigliosa!≫ le rispondo baciandole il collo leggermente sudato.
≪Non ti fermare!≫ afferma lei ansimando desiderosa e facendomi eccitare ancor di più.La mia mano destra comincia a viaggiare lungo il suo corpo, stringendole prima un gluteo, premendo poi su un fianco e sulle costole, per poi avvolgerle un capezzolo con le dita.
Arrivato al culmine, cado su di lei esausto, e le nostre pance si uniscono facendoci iniziare a respirare insieme.
Mi sposto affianco a lei, accogliendo la sua testa sul mio petto.
≪Ti amo...≫ le dico finalmente senza alcun timore.
Lei alza lo sguardo verso di me e sorride timidamente.
≪Grazie!≫ mi risponde facendomi una smorfia, forse per il fatto che prima al suo "ti amo" io non le avevo risposto.Continuo ad accarezzarle la schiena e a baciarle i capelli finchè entrambi non ci addormentiamo.
***
Sono le sei di mattina, e la stanza è ancora buia.
Solo una sottile scia di luce arriva su Micole, illuminando il suo ventre.
Mi alzo e mi sporgo dalla finestra per fumare una sigaretta, intanto la osservo dormire su un fianco.
Indossa solo delle mutandine lilla ricamate, e tiene le mani sotto la testa, coprendosi il seno con le braccia.Quanto è bella, penso tra me e me.
Do un colpo di tosse, causa fumo, e involontariamente la sveglio. Si gira a pancia insù mettendo una mano dietro la testa e l'altra sulla coscia piegata, mostrandosi in tutto il suo splendore.
≪Ehi...≫ mi dice dolcemente.
Io mi avvicino e le lascio degli umidi baci ovunque.
≪Scusa se ti ho svegliata!≫
≪Tranquillo, mi sarei svegliata comunque perchè ho freddo...≫ si tira su il lenzuolo.
≪Tieni!≫ le passo a malincuore la mia camicia. A malincuore perchè per me poteva restare anche senza.
≪Lo so che tu vorresti farmi gelare piuttosto, lo vedo dal tuo sguardo!≫ mi riprende ridendo.
≪Beccato!≫ rispondo colpevole avvicinandomi a lei e stringendola forte.Senza rendercene conto ci addormentiamo di nuovo.
***
▶MICOLE'S POV
Dire che questa passata è stata una delle notti più belle della mia vita, sarebbe dire poco.
Quella con Mattia non è stata la mia prima volta purtroppo, e neanche io per lui, ne avevamo già parlato di questo, però per me è come se lo fosse stata.
Non mi ero mai sentita così libera, così protetta, così desiderata e così Amata.
Abbiamo fatto l'amore, nel vero senso della parola. Abbiamo preso un sentimento astratto e gli abbiamo dato una forma unendo i nostri corpi in un sinolo indissolubile.
È stato tutto meraviglioso, lo rifarei con lui altre mille volte ancora.Sono le 11:30,ho appena riaperto gli occhi e Mattia non c'è.
Scendo giù, è in cucina a preparare la colazione in boxer.
≪Ma come siamo sexy!≫ affermo sarcastica abbracciandolo da dietro. ≪Buongiorno anche a te raggio di sole!≫ continua il mio gioco.
Si gira e mi dona un tenero bacio.
STAI LEGGENDO
L'ECO DELLA LIBERTÀ | BRIGA
Fanfiction«Sono Mattia e sono Briga, sono l'insicurezza e l'arroganza, la fragilità e la forza, la paura e la poesia, il giorno e la notte, i pugni al muro e le carezze. Ho due cuori, tutti i duri ne hanno due.» « E allora ti prego dammene uno, perchè il mio...