i ragazzi avevano preparato tutto e nella permanenza li avrebbero fatto un concerto, tanto noi 3 eravamo impegnate con i ragazzi e poi lucrezia avrebbe sorvegliato tom e gli altri.
eravamo gia all'aereo porto, notai diana scossa molto scossa, guardava bill e lui guardava lei erano tristi, loro due si volevano si volevano così tanto ma era impossibile la loro relazione era troppo tossica.
presi per mano diana e la portai da me per parlargli ma appena apri bocca lei scoppiò a piangere come una bambina di 5 anni.
tn: diana..
dia: lo rivoglio..lo rivoglio tutto per me poi ne ha cambiate 10 questa settimana ed ora sta con questa ria! lei non gli darà mai quello che gli posso dare io!
tn: calmati in aereo sei accanto al manager lui sa cosa succede parla con lui..conosce bill molto bene può aiutarti
dia: grazie tn..gli detti un bacio sulla fronte e salimmo sul volo, tutto tranquillo per le prime due ore ma poi tom incominciò a russare e a sbavare, che animale, potevo trovarlo meglio il fidanzato.
dopo altre 8 ore arrivammo e appena scesi l'aria era diversa, pulita, respirabile e profumata. quasi quasi mi trasferisco qui. ci dirigemmo alla limousine fuori e arrivammo all'hotel.
tutti nelle camere posammo la roba e ci rilassammo un'altro po'.
diana pov
ero in stanza con bill perche ria aveva una casa qua a los angeles quindi preferiva stare li. meglio almeno non l'avevo fra i piedi.
appena bill posò le cose ci fissammo malinconici l'uno dell'altro. i nostri sguardi incominciarono ad intrecciarsi sempre di piu fino a che i nostri corpi non si avvicinarono ogni secondo di piu. eravamo a 2 centimetri di distanza, i nostri telefoni suonavano, ria e tn ci stavano chiamando ma non ci interessava molto. lui mi prese per i fianchi e incominciò a parlare sussurrando „è sbagliato diana" „lo so bill ma non posso resistere..o almeno non possiamo.." „ti voglio piccola" „anche io ti voglio..vedo che ‚in un'altra vita' ci siamo di gia.." rise e si fiondò sulle mie labbra desiderose delle sua.
i nostri vestiti si stavano accumulando uno spora l'altro sul pavimento di quella camera d'hotel bianca. bill mi attaccò all'armadio e con le sue mani toccò tutto il mio corpo, lui sapeva come usarmi, sapeva che mi piaceva essere dominata, che la pillola doveva darmela lui, che anche se era troppo lungo lo volevo fino alla fine, che nel mezzo dell'atto i baci sul collo mi facevano rizzare la pelle, sapeva quanto mi piaceva vedere lui tremare ad ogni mio tocco gelido sui suoi pettorali e sapeva quanto amavo le sue dita dentro di me.
incominciò a toccarmi il tanga per poi buttarlo giu e penetrarmi fino alla base, faceva male ma dopo un po' il dolore si trasformo in piacere e dopo 10 minuti..volevo l'orale..presi la sua lunghezza nelle mie mani e la misi tutta in bocca quasi mi strozzavo ma dovevo riassaporarlo tutto..avevamo finito dopo 2 ore eravamo sfiniti ma contenti...
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playboy- tom kaulitz
Romancetn e diana vanno da play boy, cosa potrebbe mai succedere?