Lovin' U Is The Better Thing /hyunlix

capitolo 18, conoscienze

"Lix" richiamai l'attenzione del biondo su di me "Oggi ti va di conoscerci un po' meglio?" Lo vidi pensare e poi annuire con un leggero sorrisetto sulle labbra che ad un tratto le unii con le mie dandogli un dolce bacio.
In tutto ciò ci stavamo preparando perchè lo avevo invitato a casa mia e magari a conoscere i miei se c'erano ancora.
Lui si stava truccato invece io mi stavi facendo i capelli.
"Pensi che... a tua madre io vada bene? Nel senso che vogliano che tu stia con un ragazzo come me." Io lo guardai molto serio e poi risposi
"Lix certo che le andrai bene! Lei vuole solo che io sia felice con chiunque io mi trovi.."

"E con me sei felice..?" Mi guardava con occhi un po' tristi

"Con te posso essere sempre felice... anche se a volte fai cazzate però.. se io ti amo Lix posso solo essere felice e guardami ora... sono sorridente più che mai!"

Dopo quelle parole il biondo era sull'orlo di piangere e io lo abbracciai calmandolo.

"Grazie Jinnie... sei unico.."
Quelle parole.. erano come un colpo al cuore per me...
Felix io ti amo con tutto me stesso...

Una decina di minuti dopo finimmo di prepararci e ci diressimo giù per metterci le scarpe e andare.

Felix aveva una canotta bianca e dei jeans skinny scuri tendenti al nero ed era leggermente truccato.

Invece io ero vestito con una maglia a righe nere e dei pantaloni neri con qualche sfumatura di grigio.

Entrammo in casa e io vidi i miei venire subito all'entrata

"Ciao tesoro! Chi è questo bel ragazzino?" Chiese subito mia madre squadrando da testa a piedi Felix.

"Mamma, lui è Felix il mio ragazzo" dissi io diretto prendendo per il fianco destro il biondo.
"Buongiorno sono Lee Felix" Disse
"Ma che bella sorpresa!! Venite entrate volete mangiare qualcosa? Un po' di tteobbokki?" Io a quella domanda guardai Felix e feci un cenno con il capo per dire cosa non andava.

"Accetterei ma non posso dopo sto male.. sono anoressico." Disse sincero Felix.
"Oh no! Povero piccolo! Spero che ne uscirai.." disse mia madre.
"Allora Felix quanti anni hai? Che scuola frequenti?" Mia madre fece la sua seconda domanda

"Ho diciotto anni compiuti da poco e frequento la stessa scuola di suo figlio e siamo nella stessa classe."
"Allora auguri in ritardo caro!" Esclamò mia madre sorridendo.
"Noi andiamo in camera ti dispiace?" Chiesi io prendendo la mano di Felix.

"No no, andate pure parleremo ancora dopo se a Felix va!" Esclamò la donna e noi ci diressimo in camera mia.

"Wow.. li hai fatti tu questi?" Chiese Felix guardando dei quadri appesi per la camera.

"Si! Mi piace molto dipingere e disegnare e lo faccio molto spesso... sai suonare il pianoforte?"
"Si perchè? Lo suono da quando avevo 3 anni quindi.."
"Tre?! Comunque ho un pianoforte andiamo e magari scriviamo il ritmo di Youtiful che ne dici?"
"Certo bell'idea! Intanto mi esercito su qualche brano per sgranchirmi le dita." Io annuii e andai a prendere il quaderno dove c'era il testo della canzone e dall'altra parte sentii un dolce suono che mi invedeva le orecchie in un modo dolcissimo.

Andai nella stanza dove si trovava il pianoforte e vidi Felix concentrato nel suonare e mi parve una cosa bellissima..

"Lix.. sei bravissimo non pensavo!" Lo guardai meglio e vidi che aveva una foto di uno spartito, per me indecifrabile, sul telefono e non stava minimamente guardando il telefono.

"Grazie Jinnie.. hai il quaderno?"
"Si!"
"Perfetto allora inizio a scrivere lo spartito da 0."
"Come si fa?"
"Vieni di fianco a me ti insegno nel mio modo."
"Io feci come mi disse il biondo e mi sedetti di fianco a lui sulla sedia lunga e imbottita di cotone rivestito di pelle nera.