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Per più di due settimane le giornate passarono monotone tra allenamenti e libri.
Ma in una notte della terza settimana qualcuno riuscì a sfondare un muro e ad incendiare così tutta l'ala in cui si trovavano le classi. Le fiamme furono domate in fretta cosicché solo poche altre stanze si infiammarono.
La notte stessa, mentre finivano di domare le fiamme, ci fecero andare tutti nell'arena per parlarci, organizzare ronde anche notturne e risistemare la scuola.
Ci divisero in base ai nostri allenatori e quindi mi ritrovai a stare con Christian e con altri 5 ragazzi.
Ci diedero il primo turno di ricognizione e, essendo pochi, ci separammo per andare alla ricerca di eventuali infiltrati o indizi.
Ovviamente mi diedero il compito più difficile e lungo.
Dovetti ripercorrere tutto il tragitto dal muro da dove avevano appiccato il fuoco fino al muro di cinta che poi dovevo ricontrollare tutto insieme al bosco.
La Van Helsing Accademy è un istituto composto da quattro ale principali, quella nord comprende la biblioteca con la palestra e l' arena, le cucine con la mensa e le lavanderie. l'ala est è il dormitorio maschile mentre l'ala ovest è femminile. Nell'ala sud si trovano le varie classi con l'infermeria e l presidenza con la segreteria.
Queste ale sono collegate tra loro da un'ala centrale dove si torva la sala da ballo con le varie scalinate.
É un complesso enorme circondato completamente da un bosco delimitato poi da una cinta di mura seguita da un altro bosco.
Dopo svariate ore avevo percorso tutta l'ala sud e il bosco, arrivando così alla cinta di mura. Era ormai notte fonda e probabilmente ero rimasta solo io a fare la ronda. Non volendo sentire i rimproveri degli altri percorsi tutto il perimetro fino ad arrivare al cancello principale.
Spinta da non so cosa uscii sempre più curiosa di capire come avevano fatto ad entrare ed uscire indisturbati e senza lasciare tracce. Camminai per diverse ore, il bosco sembrava infinito dovunque andassi ero circondata da alberi e non riuscivo a trovare la fine della foresta. Alla fine arrivai ai piedi di una cascata anch'essa circondata dagli alberi. Mi avvicinai all'acqua e li scorsi delle impronte enormi, capii subito che non erano impronte di un animale qualunque probabilmente appartenevano ad un licantropo e ad uno molto forte probabilmente un alpha. Le impronte portavano in direzione contraria all'acqua, salii la cascata e seguii il corso del fiume per diversi chilometri.
Purtroppo l'acqua fuoriusciva da un corso sotterraneo impossibile da raggiungere.
Sempre più curiosa continuai a camminare non sapendo dove stavo andando... ormai avevo perso la cognizione del tempo e di dove fossi... non mi preoccupavo di essere uscita dalla scuola del resto ci avevano dato l'autorizzazione e per fortuna per diversi giorni le lezioni, almeno quelle teoriche non sarebbe riprese.
Ormai il sole stava sorgendo ma la stanchezza non arrivava. Alcune piante e ramoscelli spezzati formavano un percorso che si portava fino a una collinetta.
Mi affacciai di soppiatto dalla cornetta e notai alcuni lupi. Dall'alto non seppi capire se fossero licantropi o meno e non avevo intenzione di scendere per scoprirlo, più li guardavo e poi non capivo chi potesse mettersi contro i croaton cercando di attaccarli anche se indirettamente.

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