Intitola la parte della tua storia

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Non ci posso credere....

Dai gradini scende un ragazzo con i capelli neri e gli occhi blu notte.

Il preside dice " Titty verrà aiutata da Christian un croaton della quinta classe."

Mi fa cenno di sedermi sullo sgabello e dopo mi mette davanti uno spartito dicendomi "vediamo quello che sai fare." Mi sussurra all'orecchio "non ho intenzione di renderti le cose facili quindi se vuoi vivere ti conviene impegnarti". Del resto cosa mi aspettavo sono pur sempre un'umana, solo una sacca di sangue e poi anche se lui non dovesse aiutarmi non lo uccideranno mai, la colpa sarà solo mia.

Guardo lo spartito e cominciò così a suonare l'Arabescue di Debussy come se fosse la cosa più naturale del mondo. Mi sento osservata e io odio questa sensazione. Nessuno si aspettava che esistesse ancora qualche umano che sapesse la differenza tra do e re.

Finito di suonare mi alzo ma due mani sulle mie spalle mi obbligano a rimanere seduta. Non ho il tempo di alzare la testa che mi dice in un orecchio " la nostra piccola ha un talento nascosto sarebbe un peccato non lasciarlo emergere no?" mi mette poi davanti altri spartiti: Mozart, Chopin, e molti altri. Continuo a suonare per circa un'ora.

Sono stanca e finalmente quando questa volta cerco di alzarmi non vengo bloccata.

Cerco di scendere i gradini ma Christian mi afferra un braccio. Forse non gli è piaciuto e mi uccideranno. Ma il preside smentisce i miei pensieri dicendo " non verrai uccisa, ti verrà aggiunto un voto positivo e frequenterai il corso di pianoforte 5. Complimenti, ora puoi andare"

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