Phantom

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Alla fine torno in camera mia senza aver mangiato niente, non che avessi molta fame.
Nonostante le lezioni siano sospese mi ripasso il programma e mi anticipo alcune lezioni così da ridurre la mia morte. Arrivata la sera sono troppo stanca anche solo per andare a mangiare così mi faccio una doccia e mi sdraio, prima di addormentarmi comunicano attraverso gli altoparlanti che per gli orari di domani bisognerà passare in segreteria.

Mi sveglio presto come ogni mattina, e, subito dopo una doccia corro in segreteria senza nemmeno fare colazione per non rischiare di incontrare troppa gente. Purtroppo, con la fortuna che mi ritrovo, entrando in segreteria incontro il croaton della prova di pianoforte ... di cui non ricordo il nome. Aspetto l'arrivo della segreteria per più di dieci minuti, ad un certo punto il croaton sembra accorgersi della mia presenza e si gira verso di me chiedendomi " cosa vuoi?" Purtroppo non posso rispondergli a modo ne tantomeno insultarlo quindi dico semplicemente " devo ritirare l'orario" lui mi fissa intensamente e poi annuisce girandosi dall'altra parte. rimango ancora più scioccata dal suo comportamento, se questa doveva essere la sua risposta tanto vale che non avesse chiesto niente.
Arriva la segretaria che, fingendo che io non esista chiede al croaton cosa gli serve, cercando di fare una voce seducente ma che riesce solo stridula in modo insopportabile.
Stranamente lui le dice di darmi l'orario prima a me. Dopo aver ricevuto un'occhiataccia dalla segretaria vado via tornando in camera. Sono sempre più confusa, non capisco perché uno come lui avrebbe mai avuto motivo per essere gentile con me. Non trovando risposta smetto di pensarci e guardo l'orario: tre ora di magia e tre ore di allenamento attaccate tra di loro, alternate tra mattina e pomeriggio, la pausa pranzo avverrà appena finite le lezioni. C'è scritto anche il luogo delle lezioni, ma purtroppo non c'è scritto il professore dell'ora.
Mi avvio verso l'aula di magia, entro ed è vuota mi metto quindi all'ultimo banco. Sotto a questo trovo un astuccio, un quaderno e un libro che comincio a leggere. È molto interessante, parla della magia e delle sue origini, degli incantesimi e come si dividono.
Dopo poco la classe si riempie ed entra anche il professore.