Mi sveglia a causa del rumore delle manette che venivano aperte.
Non avevo le forze nemmeno per vedere chi si fosse ricordato della mia esistenza.
Mi sentii sollevare " cammina lurida umana non voglio perdere altro inutile tempo per te" mi strascino' fino ad un bagno e prima di sbattermi dentro mi disse " hai 10 minuti per farti una doccia, cambiarti e fare quello che devi fare, non aspetterò oltre".
Dopo aver fatto tutto e essermi cambiata con o vestiti che erano appoggiati al lavandino la porta si spalancò e fui riportata nella mia cella.
Nuovamente fui ammanettata alla parete.
Mi addormentai in fretta ormai troppo stanca e affamata per poter rimanere sveglia per troppo tempo di seguito. Fui svegliata da dei calci che mi arrivavano alla pancia. " Sei un essere inutile e visto che la tua vita non vale niente ho deciso che ti addestrerai insieme agli altri guerrieri cosicché potrai renderti utile e servire il tuo signore a dovere".
Mi mise delle catene ai polsi e mi portò fuori. Attraversammo interi corridoi fino a trovarci all'aria aperta qui mi trascinò fino ad un enorme edificio, entrati dentro capii che doveva essere la palestra... era piena di attrezzi, macchine, e al centro di trovava una piattaforma rialzata dove probabilmente si svolgevano i combattimenti.
Quando fummo dentro tutti si girarono a fissarmi ma io non me ne curai essendo abituata.
Mi portò vicino a un ragazzo che doveva avere sui 25 anni, il classico modello scolpito con i capelli biondi e con gli occhi azzurri. "d'ora in avanti parteciperà pure lei agli allenamenti.. voglio che si renda utile in qualche modo... non farà nessuna pausa, qualcuno di voi la prenderà e la riporterà alla sua cella, non la farete uscire per nessun motivo dalla palestra se non saranno finiti gli allenamenti, se dovesse ribellarsi, svenire o sbagliate durante gli esercizi siete autorizzati a punirla, ma non la dovete sfigurare non voglio cicatrici o danni che possano restare. È tutto chiaro?" Ovviamente si era rivolto a tutti e tutti avevano sentito. Già intravedevo un gruppo di puttanelle che gli sbavavano dietro pronte a tutto pur di compiacerlo.
Il biondo:"Se dovesse andare in bagno? E per le manette?"
" non la farete uscire dalla palestra per nessun motivo, e per le manette quando la andrete a prendere o a riportare la dovete ammanettare o meno al muro non vi è permesso di torgliele. Sono stato abbastanza chiaro ora?!?" Tutti in coro" si alpha"
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Phantom
VampireQuesta è la mia storia, io non ho un inizio n'è una fine... sono come il buio, le tenebre e chi vive in mezzo a loro ne comincia a far parte... ------------------------------------------------ Questa è la mia prima storia spero che vi piaccia :)))))