Il crepuscolo come chiamato si fece più cupo. Il cielo che poco prima ancora aveva la presenza del sole si incupì con una velocità tale da lasciare Mingyu senza parole.
<< Maledizione >> borbottò, velocizzando il suo da farsi, per sellare al meglio i cavalli che avevano preso a scalciare e a stridire.
<< dovevamo rientrare prima che facesse buio! O meglio prima che diventasse aurora >> esclamò con un ringhiò << invece siamo ancora qua, rischiando la nostra stessa vita per la vostra incoscienza >> inveì contro il cavallo, che si limitò a nitrire in segno di assenso. O così pensò il ragazzo.
Eunwoo si rimise di nuovo nella posizione di poco prima, osservando la vegetazione attorno a sé, sperando che ciò che sarebbe successo da lì a poco non avvenisse.
<< dovevate ascoltarmi! Se quei mostri ci trovassero, in due non potremmo mai cavarcela >>
<< il loro accampamento è a due miglia più avanti >> disse il castano << nel folto della foresta, nel punto più lontano e oscuro >> precisò
<< ma come avete detto voi poco fa, la fiamma si è spenta. Sapete anche voi cosa significa >>
<< non ne siamo certi >>
Mingyu si staccò dalla cavalla che aveva preso a scalciare avvicinandosi al maggiore << volete averne la prova dopo che le nostre teste rotoleranno giù dalla collina? >> domandò il corvino sfidando il suo Capitano, che si limitò a guardarlo in assoluto silenzio.
<< ora se non vi dispiace, avrei bisogno di una mano a sellare Cyra >> commentò infastidito.
Il maggiore diede uno sguardo veloce alla sua cavalla, che non faceva altro che tirare le redini e a dimenarsi. Cosa che lo fece preoccupare ancora di più, c'era solo un motivo se la sua giumenta si comportava in quel modo e non era di certo un buon segno.
<< Capitano >> lo richiamò il minore con agitazione.
Eunwoo diede un'ultimo sguardo oltre la collina, non vedendo nessun movimento intorno a sé, decise di aiutare il giovane a sellare i cavalli e così riprendere il cammino verso la fortezza.
Ma proprio quando volse le spalle al crepaccio un suono gli gelò il sangue nelle vene. Dal folto della foresta si levò un grido, così acuto e gracchiante da rendere ogni altro suono muto.
Eunwoo si girò di scatto, la sua attenzione venne immediatamente attirata da una serie di puntini neri dai colori cangianti che si muovevano a grande velocità sullo sfondo dell'aurora.
Erano molti. Gli uccelli volteggiavano disegnando lenti cerchi nel cielo, poi di colpo si abbassavano prima di riprendere quota sbattendo le ali.
Il ragazzo osservò a lungo quei animali, valutando silenziosamente cosa ci potesse essere in quel punto della foresta per farli comportare a quel modo.
<< Tenente >> il maggiore chiamò con tono fermo il ragazzo che cercava di trovare un compromesso con la giumenta ancora legata all'albero << venite qui >> ordinò
Mingyu si scostò dal cavallo sbuffando e mormorando parole poco lusinghiere a quel ronzino che non voleva ascoltarlo, affiancandosi così al suo Capitano.
<< li vedete quegli uccelli? >> domandò
Il giovane assottigliò lo sguardo, concentrandosi più che poté << sono corvi? >>
<< deve esserci qualcosa >> commentò Eunwoo, facendo pochi passi in avanti << dovremmo andare a vedere >>
Mingyu con ancora lo sguardo fisso verso lo storno si limitò a borbottare prima di commentare << potrebbe essere un animale morto, forse un grosso alce...nulla che ci riguardi >> disse il ragazzo << dobbiamo tornare, non so più come farvi capire l'urgenza di ciò che vi dico >>
<< e se non fosse un alce morto? >> domandò << se fosse altro? >>
<< e se non fosse nulla? Ci avete pensato? >> lo fronteggio il ragazzo << se andassimo nel folto della foresta e fosse una trappola? >>
<< questo non possiamo saperlo finché non...>>
<< non scenderò la collina per ritrovarmi a morire su queste terre Capitano! >> l'urlo di Mingyu era potente, ma sembro non scalfire per nulla il castano rimasto fermo accanto a lui << allungheremo la strada, Sig. Kim >> disse Eunwoo ricevendo dal minore un'occhiataccia gelida e qualche mormorio << è un ordine Tenente >>
Kim provò a rispondere, ma si fermò prima ancora che le sue labbra si dischiusero.
Non c'era altro da fare se non obbedire, l'ordine era stato dato, e il loro giuramento li costringeva all'obbedienza.
Il minore si voltò digrignando i denti, avvicinandosi al ronzino che aveva smesso di dimenarsi furiosamente, permettendo così al giovane di sellarlo e così passare al suo.
Eunwoo lo seguì allacciando la spada alla cintura, si mise affianco alla giumenta che felice salutò il suo padrone.
Quella cavalla da guerra era inadatta a quel territorio così freddo e inospitale, ma come Mingyu sapeva, era tutto ciò che rimaneva all'uomo della "casa" a lui perduta.
<< va tutto bene Cyra, dobbiamo solo allungare di poco la strada >> sussurrò all'orecchio del proprio cavallo, da cui in tutta risposta ottenne un movimento poco convinto della testa, ma si avviò, obbediente alla voce che era abituata a sentire.
I due giovani presero a muoversi giù nel burrone verso il luogo dove ancora gli uccelli volavano.
Costeggiando il fianco della montagna, superandola facilmente. Trottando per qualche miglia fino ad arrivare alla loro destinazione.
Gli uccelli spaventati dall'apparizione dei due cavalieri, volarono più in alto gracchiando in maniera selvaggia, acuta, roca.
Eunwoo si fermò, facendosi affiancare dal suo compagno, la scena che si trovarono di fronte lasciò entrambi scioccati e confusi.
Sotto lo sguardo del corvino si presentò un cadavere, il nero della pelliccia di lupo e la divisa ormai logora del vestito, fece dedurre a entrambi che si trovavano di fronte a uno dei soldati che erano scomparsi settimane addietro. Il vero motivo della loro ubicazione su quelle montagne.
I cavalli sbuffarono, risvegliando così i propri padroni.
<< Capitano.. >> mormorò il Tenente Kim.
Eunwoo balzò giù.
Si avvicinò con passo cauto all'uomo rivolto con il viso verso il terriccio, ormai imputridito dal sangue. Gli si accovacciò al fianco. L'uomo giaceva a faccia a terra. Eunwoon non girò il corpo, traendo conclusioni su ciò che giaceva di fronte ai suoi occhi. Del resto non c'era bisogno di esaminare più attentamente il cadavere, dal momento che dalle spalle finì alla vita coperto solo dal mantello ormai, putrido di sangue, dimorava quello che sembrava uno sfondamento posteriore.
Il castano alzò lentamente il pesante mantello, costatando quanto il suo pensiero fosse giusto per poi riadagiarlo di nuovo su quel cadavere fatto a pezzi.
Mingyu lo seguì passandogli accanto senza chinarsi.
<< Capitano >> lo chiamò nuovamente ottenendo solo un lieve mormorio da parte sua, segno che stava cercando di fare chiarezza nella sua mente.
<< dovrebbe essere morto da qualche giorno, colpito alle spalle >> disse indicando il taglio sulla nuca << le ferite, sono state fatte dopo il corpo mortale, sembrerebbero morsi di animali, ma non ne sono del tutto sicuro >>
Eunwoo sollevò la mano destra dell'uomo. Scoprendone un anello, l'anello d'argento che affondava nel dito gonfio e illividito recava l'emblema della sua casa.
<< si tratta di Ser Damian >> disse il castano
<< ne siete certo? >> domandò il corvino accanto a se
Eunwoon girò la mano gonfia cercando di mostrare al meglio il sigillo << l'anello riporta un l'elmo con visiera e un pugnale incastonato, non può essere che lui >> ribadì
Il castano indietreggiò cautamente verso il cavallo, seguito dal giovane che osservava la foresta attorno a sé, montando entrambi in sella.
Fecero pochi passi in avanti fino a raggiungere un punto più costeggiato da alberi morti e rampicanti, trovando di fronte a loro un secondo corpo.
Mingyu scese velocemente da cavallo, raggiungendo la seconda figura.
Si avvicinò cautamente sotto gli occhi vigili del suo Capitano. Con un colpo secco lo girò.
Sulla nuca c'erano chiare tracce di denti. Non di animale.
Ma non fu solo quello a attirare l'attenzione del ragazzo che ancora era lì fermo a fissarlo. Era chiaro come anche lui, fosse stato attaccato alle spalle, e come esattamente per il ragazzo prima di lui, gli avessero sfondato la cassa toracica con un semplice colpo. Ma a differenza di quest'ultimo, il volto gli era stato strappato, non permettendo così ai due uomini di capire di chi si trattasse.
Eunwoo ancora in sella e fece lentamente due giri nella radura, ed esaminò con cura il terreno, guardandosi attorno << si Cyra >> mormorò più fra sé e sé che alla stessa cavalla << la faccenda sembra chiara, anche se non del tutto >>
<< che volete dire? >> domandò il corvino alle sue spalle
<< il primo soldato che abbiamo incontrato è morto giorni addietro, il sangue è ormai freddo e secco, a differenza di questo che sembra essere stato ucciso non più di un'ora fa...in ogni caso, non sono stati i lupi >> disse ottenendo l'attenzione del corvino << i lupi non avrebbero mai lasciato tanta carne a imputridire >>
<< che siano state una lesny? O una kikimora? >>
<< I kikimora vivono nelle paludi, questo posto è troppo freddo e rigido per permettergli di sopravvivere >> disse stringendo le redini << e i lesny non lascerebbero nemmeno una traccia del loro passaggio >> replicò sospirando prima di continuare << sembra come una scena di teatro, come se aspettassero che li trovassimo nel minor tempo possibile >>
<< quale creatura potrebbe fare una cosa del genere? >>
<< una creatura che conosciamo bene >> mormorò << una bruxa >>
<< bruxa? L'ultimo avvistamento di una bruxa risale a cinquecento anni fa Capitano, ciò che dite è impossibile >>
<< il fatto che non ne vediamo una, non significa che non siano in mezzo a noi >> replicò il castano stringendo le redini
<< e dove sono gli altri? >> domandò con allarmismo, guardandosi attorno << ci hanno mandato qui per cercare otto soldati Capitano, e qui a parte loro due non ne vedo altri.. >>
<< me ne rendo conto Sig. Kim, non vi nascondo che la cosa mi risulta sempre più strana e con molti pezzi sparpagliati >> mormorò passandosi l'indice sul labbro superiore screpolato dal freddo << siamo a perlustrare queste terre da giorni, e nessun suono, nessun movimento è apparso ai nostri occhi, fino ad ora... >> disse con lo sguardo rivolto al corpo << fino ad ora, ma una cosa è certa >> commentò
<< e quale sarebbe? >> chiese il corvino
Eunwoo guardò il limite della foresta << il corpo è stato scaricato in questo punto, il che vuol dire che forse la vostra deduzione è giusta Tenente >> sussurrò girando lo sguardo e così incontrando l'occhio attento del corvino << forse siamo esattamente dove dovevamo essere sin dall'inizio, in una trappola >>
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𝒢𝒾𝓇𝓁 meets 𝔢𝔳𝔦𝔩
Fanfiction[... in pausa...] Ambientata in un periodo pieno di balli, sfarzo, Duchi, Visconti. All'insegna del divertimento con una nota mistica e lugubre, piena di amore e morte. Riuscirà la nostra protagonista a scoprire il segreto del ragazzo arrivato in ci...