Ἶρις ❤️‍🩹

Il mare calmo

" Elia io non sapevo che significasse amare non dopo ciò che e successo a Luana, poi sei arrivato tu e ti sei preso ogni cosa il mio dolore, il mio sorriso , tutto io senza te non c'è la faccio" i suoi occhi divennero lucidi    

" Non riesco a pensare a un solo giorno senza svegliarmi con te o a non addormentarmi nelle tue braccia, hai detto che un sentimento cosi bello non può essere sporco è vero " , presi fiato prima di continuare e  lui non mi interruppe neanche una volta.    

" Elia io non so niente , ho recuperato ciò che sapevo solo quando Luana si è svegliata, ma con te nel tuo ordine io mi sento meno Tempesta e più mare calmo, lo so sono imperfetta e ci sarà ancora da lavorare, ma da quando ho iniziato a essere tua moglie io sono rinata, non ho intenzione di divorziare non vado da nessuna parte "   gli mi si una mano tra i capelli e glieli scompigliai amavo farlo    

" Quando sei sparito ho provato lo stesso dolore di quando ha investito Luana mi sentivo che mi avevano strappato il cuore e sai perché ?"    

lui fece segno di no con la testa poi mi circondo i fianchi con le mani e mi attiro più vicino. 

" Perché te l'avevo dato era rotto ma era tuo Elia e lo sarà sempre fanne ciò che vuoi perché non è il mio cuore senza di te ",     poi feci un respiro profondo    

" Sono innamorata di te e forse lo sono sempre stata ma solo ora ho il coraggio di ammetterlo perché non voglio perderti " ,    lui sgranò gli occhi poi mi attiro ancora di più a  se    

" Sono tornato da te "    mi disse in un sussurro io  gli sorrisi aveva ragione me l'aveva promesso ed era tornato.

Sentii il suo cuore battere fortissimo batteva quasi quanto il mio,  ebbi paura non sapevo cosa volesse dirmi e se volesse dire qualcosa poi dopo poco parlò   

" Non me ne pento di questo  e sai perché ? "    feci no con la testa    

" Perché sono innamorato di te da quando ti ho visto la prima volta "    il mio cuore fece un milione di capriole    

" Dal primo scontro, dal primo sorriso, dal primo ciao, più ti guardavo più mi innamoravo del tuo disordine , sono morto dentro quando hai scelto Giulio, mi chiedevo cosa ci vedessi in lui e non trovavo risposte, poi lui ti ha lasciato e lo odiavo ancora di più e odiavo me perché mi stavo facendo odiare da te ma tenerti lontana era l'unico modo di non soffrire"    fece una pausa ed io ormai ero fuori controllo il mio cuore era un battito accelerato continuo      

" Poi chi l'avrebbe mai detto grazie a lui ti ho avuta per finta, ma tutto pensavo tranne che accettassi, poi vi ho visto e mi sembrava di essere di troppo mi sembrava di averti tolto qualcosa e avrei fatto di tutto per vederti felice" , lo interruppi    

" Lo sai che non era cosi"

" Ora lo so ma in quel momento no, poi ho riposato ho pensato che dovevo conoscerti perché se davvero lui non l'aveva fatto non ti aveva sfiorato nel profondo e fisicamente io potevo farlo, Iris sei tutto per me, tu sei il mio sole e lo sarai sempre, voglio che questo matrimonio duri e l'ho sempre voluto e non vado da nessuna parte non senza di te mai ",     

le lacrime mi scivolarono sulle guance e lui le asciugo con un dito  

"Sono stato pessimo se ti ho fatto piangere, nella mia testa  il discorso suonava meglio " , gli diedi uno schiaffo sul braccio  

" Ahi "

" Scusami ", ero proprio sbadata, mi avvicinai ancora di più al suo volto e gli circondai la nuca con le braccia      

" Marito che dici mi vuoi baciare o no? Hai quasi due mesi di baci arretrati anzi forse tre anni interi "  

lui sorrise e senza farselo ripetere si avvicino a me e poso le sue labbra sulle mie, le farfalle che c'erano nel mio stomaco stavano festeggiando perché si muovevano al impazzata, lui mi bacio prima dolcemente e poi quando mi senti gemere approfondì quel bacio, mi strinse ancora di più a sé ,  il suo bacio non aveva nulla a che vedere con nessuno sapeva di noi e sapeva di amore quello vero, senti il suo rigonfiamento sotto il pantalone e mi aggiustai meglio volevo tutto di lui ogni cosa lui sembro capirlo e mi accarezzo la schiena dolcemente mentre continuavamo a divorarci, la mia lingua la sua erano una cosa sola e io non ci capivo più niente gli strinsi i capelli e lui gemette sotto di me mi strusciai ancora un pò su di lui , che si stacco improvvisamente