Quando meno te l'aspetti 💋

16

Era passato un mese dal tuo ritorno in Italia. Eri felice. Eri tornata a vivere con tuo fratello.
È mattina. Ti eri appena svegliata, scendi a fare colazione in pigiama.

Vanelope: buongiorno Fede.
Dimarco: buongiorno sorellina.
Giulia: ciao!
Vanelope: oddio! Non ti avevo visto hahah.
Giulia: mi vedrai spesso d'ora in poi. Vivo qui!
Vanelope: ohhh. Che bello. Ancora congratulazioni Giulia.
Dimarco: grazie. Ti ho preparato la frittata. Oggi torni ad allenarti.
Vanelope: cosaa? Veramente?
Dimarco: il mister è pronto a riaverti in squadra.
Giulia: che bello Van!

Salti di gioia.

Vanelope: devo chiamare Nicolò.
Giulia: Nico?
Vanelope: Lautaro. Devo chiamare Lautaro.

Ti metti le mani nei capelli.

Vanelope: cazzo ho detto Nico.

Dimarco ti abbraccia.

Dimarco: chiama anche lui. È il tuo migliore amico. È normale.
Vanelope: mm si.

Vai a chiamare Lautaro.

Lautaro: si.
Vanelope: puedo volver a entrenarme!!! (Posso tornare ad allenarmi)
Lautaro: qué? (Cosa?)
Vanelope: siii escuchaste bien. (Si hai ascoltato bene)
Lautaro: felicidades amor. Passo a prenderti prima degli allenamenti! (Congratulazioni amore)
Vanelope: ti aspetto.

Riattacchi. Vai in camera tua e fai videochiamata con Nicolò.
Risponde.
Fai un sospiro.

Vanelope: ciao!
Barella: ciao Van! Che bello sentirti. Come stai?
Vanelope: emm bene... volevo dirti una cosa.
Barella: dimmi.
Vanelope: posso tornare ad allenarmi con voi! Il mister mi ha dato il via libera.
Barella: non ci credo. Ma che bello! Potevi farmi la sorpresa oggi pomeriggio hahhaa.
Vanelope: si ma volevo parlarti di un'altra cosa.
Barella: ok...
Vanelope: appena ho saputo la notizia ho detto "vado a dirlo a Nico", non dovrebbe essere così. Ti ho pensato ancora prima del mio fidanzato.
Barella: Van...
Vanelope: non deve succedere assolutamente nulla tra di noi perché siamo fidanzati entrambi ma volevo solo che lo sapessi.
Barella: i-io non sono fidanzato.
Vanelope: ma...
Barella: era una scappatella e basta.
Vanelope: ah. Qui tutto cambia.

Ridete.

Vanelope: ok ti saluto perché sta diventando imbarazzante.
Barella: già.

Vi salutate.
Vai un altro sospiro.
Entra in camera tuo fratello.

Dimarco: spero non sia un problema che Giulia si sia trasferita qui.
Vanelope: ma scherzi! È la madre ti tu* figli*.
Dimarco: lo so però siamo sempre stati noi due e sai che i cambiamenti non ci piacciono.
Vanelope: ce ne sono stati tanti di cambiamenti in questi ultimi anni.
Dimarco: già...
Vanelope: ieri pensavo a quanto sarebbe fiera di te mamma. Diventi papà Fede!! Pensare a un mese fa che eri uno stupido bimbetto hahaha. Ora sei adulto.
Dimarco: papà sarebbe fiero di te. Giochi nella squadra dei sogni.
Vanelope: lui ci aveva provato ma ha fallito, quello che ci è riuscito sei tu. Io mi alleno solo.
Dimarco: non sai quanto mi piacerebbe dirgli che divento papà. Mi piacerebbe tanto che vedessero quello che ci siamo costruiti. Le nostre famiglie.
Vanelope: lo sanno non ti preoccupare.

Vi abbracciate.

Vanelope: riguardo a Giulia, sono molto contenta per voi. È una brava ragazza, intelligente. Te la sei meritata! Stavo pensando di cercarmi una casetta piccolina. Voglio lasciarvi i vostri spazi.
Dimarco: non se ne parla. Ora che sei qui di nuovo non voglio stare un minuto senza vederti.
Vanelope: non posso stare tra i piedi quando nascerà, avrete bisogno del vostro tempo e io sarò d'intralcio.
Dimarco: ci tengo a precisarti che anche Giulia mi ha esplicitamente detto che ti vuole qui con noi. Ti vede come una amica e ora che è incinta ne ha proprio bisogno di qualcuno con cui parlare di cose "femminili".