Don't forget to breathe || Camren || Traduzione ITA

Capitolo 11

"Non so cosa vogliono da me" disse Lauren mentre camminava su e giù per il soggiorno.

Le mie dita pizzicavano fluentemente le corde della chitarra rilasciando una morbida melodia mentre sedevo comodamente sul divano osservando Lauren. Al momento mi stava raccontando della sua giornata lavorativa, che non era andata molto bene.

"Giuro che Ryan Guzman è stato creato esclusivamente per rovinare la mia esistenza" dice.

Le mie labbra formano un sorriso. Adoro il modo feroce con cui sente tutto, è una delle cose che mi fa innamorare di lei.

Si lascia cadere sul divano accanto a me e i miei occhi rimangono incollati sulla ragazza dagli occhi verdi. Ora l'unico suono che riempie la stanza è la lenta musica melodica che esce dalla mia nuova chitarra mentre Lauren borbotta

"Sembra davvero carino" dice nel tentativo di tirarsi su di morale.

"Grazie" le dico sorridendo.

I suoi occhi incontrano i miei e ricambia immediatamente il sorriso, finalmente rilassandosi dopo una brutta giornata di lavoro.

Non appena ho richiesto lo strumento, Lauren e io siamo andate a prenderlo. Erano anni che non suonavo la chitarra ma sono riuscita a riprenderla, con qualche piccolo problema. All'inizio le mie mani ricordavano molto più di quanto ricordasse il mio cervello ma, alla fine, la memoria ha raggiunto i miei muscoli e da allora non sono più riuscita a metterla giù.

"Dovrei chiamare Alycia" sospirò Lauren.

Domani sarebbe trascorsa una settimana dalla disastrosa proposta, il che significa che domani sarebbe stato il compleanno di Lauren. Mi ha detto che la sua ragazza le ha organizzato una festa di compleanno a sorpresa ed è per questo che le ha mentito riguardo al fatto di essere stata con Normani quel giorno.

Ho annuito e le ho detto che ero sollevata nel sentirlo, ma una parte di me aveva davvero difficoltà a credere che fosse vero. Poi ancora, forse è proprio la parte di me che vuole che Lauren sia mia.

"Sì, forse dovresti" dico

Lauren mi fa un sospiro drammatico e io sorrido mentre si alza dal divano per andare a chiamare la sua ragazza.

Non è ancora tornata a casa da quella notte, ma ora si parlano di nuovo. Lauren le ha offerto di andare in terapia di coppia per vedere se riescono a risolvere le loro differenze e rimuovere la "paura dell'impegno" di Lauren, come ha deciso di chiamarla Alycia. Io, d'altro canto, non credo che Lauren abbia paura dell'impegno. La mia opinione personale è che semplicemente non voglia sistemarsi con Alycia.

Poi di nuovo, potrebbe essere solo un mio pio desiderio.

"Okay tesoro" dice Lauren entrando nella stanza con il telefono attaccato all'orecchio.

Sentirle chiamarsi con quei soprannomi mi fa rabbrividire internamente, ma non è compito mio fare o dire nulla al riguardo.

"Allora ci vediamo domani" aggiunse. Sarebbe stato il loro primo incontro dopo una settimana. Mi chiedevo come sarebbe andata a finire.

Lauren ridacchiò e la leggera risata risvegliò le farfalle nel mio stomaco

"Sì, non preoccuparti, mi comporterò sorpresa" disse Lauren.

__

"Ciao" sentii dire una voce alle mie spalle.

Mi sono voltata e ho visto l'addetta alla reception in piedi dietro di me con un sorriso luminoso.

Lauren mi aveva chiesto il favore di ritirare la posta al piano di sotto, che ora avevo in mano, prima di essere salutata dalla piccola donna.

"Uh, ciao" risposi.