Capitolo 12

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Sento odore di bacon, è il mio primo pensiero della giornata.

I miei occhi si aprono lentamente e un sorriso mi spunta sulle labbra quando vedo una Camila dall'aria stanca, con uno chignon disordinato, che tenta di entrare in punta di piedi nella mia stanza. Tiene in mano un vassoio che contiene uova strapazzate, bacon, minuscoli pancake e succo d'arancia. Si sta avvicinando il più silenziosamente possibile, anche se in realtà non lo è molto.

Nel camminare è inciampata in due paia delle mie scarpe e nella mia cassettiera, quindi posso dire con certezza che sono impressionata che non abbia ancora rovesciato nulla.

I suoi occhi trovano i miei e vedo le sue spalle abbassarsi quando nota che sono sveglia.

"Perché mi hai fatto dannare se sei sveglia?" mi rimprovera.

Faccio del mio meglio per respingere un sorriso, ma è inutile.

"È stato carino da guardare" rispondo onestamente.

Scuote la testa e appoggia il vassoio sul mio comodino con molta più forza del necessario.

"Buon compleanno o quello che vuoi" brontola "Imbecille"

Questo mi fa ridere come non ridevo da molto tempo.

"Awwww mi dispiace!" Imploro mentre Camila esce dalla stanza, ma non importa quanto mi sforzi di smettere di ridere, è inutile. Cominciano a farmi male i fianchi, ma appena la risata si placa comincio a pensare a quanto fosse dolce il gesto.

Una volta aveva detto che non era una gran cuoca, quindi immagino che questo sia il motivo per cui sembra che non abbia dormito molto. La bruna deve essersi alzata molto prima del solito per cucinare per me.

Non mi aspettavo che Camila facesse qualcosa per me il giorno del mio compleanno e mi sento un po' in colpa per aver riso adesso. Quindi prendo la decisione di andare a scusarmi con la Latina.

Dopo la mia colazione a letto, ovviamente.

Quando mi siedo e metto il vassoio sulle ginocchia, mi imbatto in un piccolo pezzo di carta che somigliava molto a quelli che lascio per Camila sulla sua porta.

Comincio a mangiare e sorrido quando apro il biglietto rendendomi conto che la ragazzina stava ricambiando il gesto.

Volevo scrivere qualcosa di stimolante o altro, ma non sono Oscar Wilde. Quindi dirò invece che sei stata una benedizione nella mia vita in più modi di quanto potresti immaginare. Anche se non ci conosciamo da molto tempo, sembra che fossimo destinate a incontrarci. Ora, solo pochi mesi dopo il nostro primo incontro, non riesco a immaginare una vita senza quel tuo sorrisetto Jauregui.

Quindi grazie per tutto quello che hai fatto. Spero che oggi sia un giorno che ricorderai per sempre (Soprattutto perché è il tuo primo compleanno con me, duh!)

Quando sei pronta, vieni in soggiorno per vedere il tuo regalo.

E Lauren

Non dimenticare di respirare

Il mio cibo è finito solo a metà, ma la curiosità era davvero troppo grande. Rimisi il vassoio sul comodino e corsi in soggiorno trovando Camila che sembrava più riposata di quando era entrata nella mia stanza.

Aveva i capelli sciolti e ora indossava jeans e canottiera, anche se la cosa che risaltava di più era la chitarra in mano.

"Regalooo!" esclamo come un bambino mentre batto le mani.

Don't forget to breathe || Camren || Traduzione ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora