
Seymour Archer
Specie: Gallade
Sesso: Maschio
Abilità: Affilama
Stato: deceduto
Gallade, pokemon dalla reputazione di paladini, uno scudo e una spada per i più deboli. Guerrieri gentili che combattono i malvagi.
Con questa loro reputazione, nessuno avrebbe sospettato che un esemplare fosse capace di fare cose orribili proprio ai "deboli". Soprattutto se questi ultimi erano la sua stessa famiglia.
Seymour Archer, figlio di Isabelle Archer, una Gardevoir nativa di Giubilopoli. Non si sa chi fosse il padre. Isabelle non gliene aveva mai parlato e, se lo faceva, si riferiva al marito con tanto disprezzo e rabbia, guardando nel mentre il figlio.
Isabelle considerava Seymour il motivo per cui il compagno l' avesse lasciata, sfogando su di lui tutta la rabbia e la frustrazione che aveva dentro. Da fuori, sembravano la coppia madre e figlio perfetta, tutta rosa e fiori. Nessuno avrebbe mai potuto immaginare cosa accadeva dietro le mura domestiche.
Le Gardevoir sono raffigurati come degli angeli custodi che sacrificherebbero la propria vita per salvare quella di chi amano. Pareva improbabile che una Gardevoir insultasse, picchiasse e incolpasse la propria prole. Nessuno fece niente, solo per l' immagine immacolata della Gardevoir così come nessuno intervenì quando Seymour fece esattamente la stessa cosa, venti anni dopo.
Si era ripromesso di non diventare come lei. Di essere un pokemon migliore. Era entrato in polizia, divenendo assistente di un poliziotto, arrestando criminali di tutti i tipi. Ottenne pure qualche medaglia. Era ammirato da tutti. Tranne per quattro persone: la famiglia che si era creato e che lo vedeva per chi era veramente.
Anche se cercava di negarlo a sé stesso e agli altri, era diventato proprio come sua madre. Sarebbe potuto andare da uno psicologo, risolvere quell' antico trauma che il genitore gli aveva piantato nell' anima e spezzare quel ciclo di violenza. Invece, le catene dell' orgoglio e della sua stessa reputazione lo avevano tenuto prigioniero. Un Gallade che va dallo psicologo? Che cosa avrebbe detto la gente?
Non voleva mostrare a nessuno quella debolezza, nemmeno al suo Allenatore. Per questo, ogni volta che l' uomo accennava alla famiglia di Seymour, chiedendogli dei lividi e dello strano comportamento delle figlie, lui lo ipnotizzava. Una cosa crudele da fare all' uomo che ti ha dato una seconda chance, ma il Gallade non poteva permettersi di mostrarsi debole neanche davanti a quello che considerava un padre.
Copriva i lividi e i tagli con Ondasana e faceva in modo che, sia la moglie che le figlie, fingessero con lui ad essere una famiglia perfetta. Con moglie perfetta, figlie perfette...padre perfetto.
Certo, con Laurie ci voleva qualche punizione in più, ma per il resto andava tutto bene.
Fino a che quella maledetta non aveva tentato di scappare con le bambine. Per salvare la sua immagine, Seymour aveva mentito davanti alla Corte, descrivendo la Pokemon che avrebbe dovuto amare come una pazza che rinchiudeva le figlie senza cibo né acqua. Ovviamente, la gente gli aveva creduto. Erano le parole di un difensore della giustizia contro quelle di una con seri problemi mentali.
Dopo quell' accaduto, aveva pensato che tutto stesse per ritornare come prima. Invece... Era successo a Jotho. Aveva beccato Odette a dare da mangiare a Miriam, quando le aveva severamente proibito di non farlo, a meno che la Kirlia non avesse raggiunto il massimo nel prossimo test di Kalosiano.
La povera Buneary era scappata dalla finestra, spaventata a morte dalla reazione violenta del padre. Fu così che incontrò quella maledetta Hypno. Lei e quell' Ampharos erano stati la sua rovina. Avevano assunto un investigatore privato e non erano valse le scuse, le giustificazioni e nemmeno l' Ipnosi aveva funzionato, sempre per merito di quella maledetta nasona.
Seymour non si era dimenticato lo sguardo di delusione e rabbia dei suoi colleghi, soprattuto quello del suo partner. Il caso del Gallade violento era apparso su tutti i giornali. Quasi vent' anni dietro le sbarre. Non prima di aver firmato i documenti per il divorzio.
Evidentemente, però, i suoi compagni di cella non erano d' accordo. È strano che, anche tra i peggiori criminali, ci sia qualcuno che trovi la violenza contro i bambini e le donne, sia fisica che psicologica, come un fatto imperdonabile e punibile con la morte.
Duraran Ent, un Trevenant colpevole della sparizione di diversi viaggiatori, lo uccise verso le quattro del mattino del 31 Ottobre. Usò le sue stesse radici per impiccarlo. A nulla valsero i tentativi per rianimarlo.
