Akuma Phobos
Specie: Crobat
Sesso: Maschio
Età: 35
Natura: Birbona
Abilità: Forza Interiore
Allenatore/trice precedente: Richard Myles
Abitazione: Ignota
Aaaaaah, gli Zubat. Oltre ai Tentacool e forse gli Swoobat potrebbero essere considerati dagli Allenatori come i Pokemon più fastidiosi presenti sul pianeta.
Quanti Leggendari sono stati evocati a forza di bestemmie quando si esplora una grotta? Quante volte, Arceus si è affacciato dalla finestra del suo reame celeste per vedere chi fosse l' inutile mortale che lo stava disturbando dalle sue faccende divine?
Solo con una buona scorta di Repellenti e con Pokemon con l' abilità Sguardofermo si può ridurre l' apparizione di questi pipistrelli. Oppure, in mancanza di essi, vi è pur sempre la scelta di scappare o provocare uno sterminio dettato dal nervoso.
Seriamente, non si può fare un passo che si viene attaccati da uno stormo di Zubat!
Akuma Phobos era uno Zubat considerevolmente più grosso del normale; un esemplare normale può raggiungere un' altezza di ottanta centimetri al massimo, lui invece torreggiava sugli altri dal suo metro e sessanta di altezza.
Ad aggiungere più sale alla ferita fu la sua colorazione particolare: di un blu quasi tendente al nero che lo aveva reso quasi impossibile da individuare con la vista negli anfratti bui della grotta in cui viveva, rendendo i suoi assalti terrificanti.
Rispetto, però, a quanto si possa immaginare, visto il comportamento riscontrato nei Pokemon selvatici verso un esemplare dalla colorazione diversa, lui non venne esiliato dallo Stormo o maltrattato.
Avevano visto la sua presenza come un' opportunità per riscattarsi e cacciare finalmente gli umani che invadevano il loro territorio e causavano enormi stragi tra i membri dello Stormo.
I membri più anziani ( tutti Golbat a cui era stata tolta la capacità di evolversi dopo la perdita dei loro cari, a causa di un predatore o di un Allenatore) avevano piantato nella sua mente il seme dell' odio, con il pregiudizio a fare da fertilizzante. Odio alimentato dalla morte e dalla cattura di molti suoi fratelli e sorelle.
Gli umani erano invasori che uccidevano e calpestavano i cadaveri mutilati degli Zubat e Golbat sconfitti. Gli umani erano mostri che si portavano dietro dei lecchini, vili traditori disposti ad abbandonare la propria casa e a combattere contro i loro stessi simili.
Dovevano pagare per le morti e i mutilati lasciati alla mercé dei predatori. Ovviamente non tutti gli umani erano dei mostri, almeno in parte: la Grotta di Mezzo è un passaggio naturale che permette agli Allenatori alle prime armi, o quelli privi di un Pokemon in grado di imparare Volo, di raggiungere Azalina senza fare il giro lungo. Poi, non tutti gli Zubat e Golbat erano stati lasciati a morire: alcuni Allenatori, inpietositi dallo stato di quelle povere creature li avevano portati al Centro Pokemon per permettere loro di riprendersi.Ciò non toglie il fatto che alcuni Allenatori abbiano esagerato nell' attaccare gli Zubat, specialmente dopo ore passate a venire assaltati ininterrottamente, maledicendosi per non aver comprato dei Repellenti.
Quei Golbat anziani non poterono prevedere la catastrofe che piombò sulle loro teste, sottoforma di un ragazzino con un Arcanine al seguito.
Di recente, Richard aveva perso il suo Pidgeotto a causa di una sessione di allenamento rivelatasi troppo dura per il volatile. Il povero uccello era stramazzato in volo, morto ancora prima di toccare il suolo, dopo ore ed ore passate nel tentativo di imparare Eterelama ed Aerassalto contemporaneamente.
Dopo aver preso a calci il Pokemon Uccello, insultandolo per la sua debolezza, e sbarazzatisi del cadavere grazie a Kadabra, le orecchie dell' umano avevano captato una notizia alquanto interessante mentre si stava prendendo qualcosa da bere al Centro Pokemon.