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Inazuma Bokushi
Specie: Ampharos
Sesso: Maschio
Abilità: Statico
Abitazione: Wedgehurst
Prima di unirsi al team di Ren, Bokushi era un piccolo Mareep selvatico che si aggirava nelle vicinanze di Violapoli osservando con curiosità gli umani e i Pokemon che vi abitavano. Era sempre stato il più curioso del Gregge, sempre per i suoi pensieri a soffermarsi su qualcosa che attirava il suo interesse. Questo suo strano comportamento lo aveva portato ad essere escluso dagli altri suoi simili, che lo vedevano solo come " quello strano". Quando si raggruppavano per bere, mangiare o dormire, Bokushi se ne stava sempre in disparte e non tutte le volte era stata una sua decisione. Ogni volta che tentava di unirsi agli altri Mareep lo guardavano in modo strano e si allontanavano, bisbigliando sottovoce qualcosa. Se provava a raggrupparsi con gli altri nelle notti fredde, essi lo spingevano via guardandolo sempre in quel modo strano, come se fosse un alieno.
Il suo luogo di interesse preferito era la scuola. Si metteva in un punto nascosto e cercava di seguire al meglio le lezioni. Se un umano lo vedeva, fuggiva. Nei giorni successivi alle sue scorribande per la scuola, aveva trovato pure ciotole con cibo e acqua e una cuccia dove si poteva mettere comodo. Scoprì molte cose che potevano essere utili al Gregge. Era stato così contento, così convinto di poter essere accettato dal suo Gregge. Voleva essere utile, voleva essere uno di loro.
Invece... una volta scoperto che si era avvicinato troppo alla città umana i Mareep non l' avevano presa bene, presi dalla convinzione che qualche umano lo avesse visto e seguito mettendo in pericolo l' incolumità del Gregge.
Bokushi aveva un piccolo angoletto dove depositava tutti i suoi " tesori": libri sui cui si esercitava a leggere e a parlare con scarsi risultati, penne, quaderni, pokegear rotti, scarpe, vecchi ami da pesca, mappe, la sua collezione di fiori, sassi che mirava a far vedere ai ricercatori delle Rovine Alpha... Venne tutto distrutto davanti ai suoi occhi, senza che lui potesse fare qualcosa perché bloccato da due Flaaffy.
Lo esiliarono dal Gregge, minacciandolo che lo avrebbero attaccato a vista se mai si fosse ripresentato. Aveva solo tredici anni all' epoca.
Venne trovato da Primo, il giorno dopo nel cortile della scuola, tutto sporco e malridotto per il pestaggio e l' umiliazione subita. Aveva passato tutto il tempo della sua convalescenza al Centro Pokemon, distrutto dal fatto di essere stato rifiutato da chi doveva crescerlo e proteggerlo. Fu quando Primo aveva deciso di andarlo a trovare che il morale di Bokushi si sollevava un pò.
Notato il curioso interesse del Pokemon verso l' istruzione, l' uomo si portava dietro una buona quantità di libri e quaderni. Gli aveva insegnato come leggere e dire qualche parola come " Grazie", " Buongiorno" o " Bravo ragazzo!". Erano stati momenti di gioia per il Pokemon Lana che lo distraevano da ciò che gli era capitato. Aveva scoperto che gli piaceva in modo particolare la Storia e la Letteratura. Si era imparato a memoria tutte le date di tutti gli eventi storici avvenuti nel corso del tempo, così come per i più importanti scrittori. La sua opera preferita è " Rosso Malpelo", di uno scrittore proveniente dalla Regione di Iridia. L' avrà letta almeno un centinaio di volte, ma alla fine non riesce a non piangere per il trattamento ingiusto che il protagonista subisce nel corso della storia a causa del colore dei suoi capelli. Così come lui era stato trattato per la sua curiosità.
