Ho dormito bene nel letto di Ele, accanto a lei.
Cavolo, vorrei tanto fare qualcosa ma non riesci mai a combinare niente.
Certo è che devo rispettare i suoi tempi, se non è pronta devo farmene una ragione.
Ci sediamo sul bancone della cucina e assaporiamo la nostra colazione:
-Cosa ti va di fare oggi?- Le chiedo.
- E se andassimo in giro per Firenze? Ti porto a vedere qualcosa.- Mi propone.
Non mi piace molto fare giri culturali però se me lo Ele lo faccio: ogni suo desiderio è un ordine.
Così ci vestiamo e andiamo sulla moto in giro per Firenze.
Io mi tengo stretto a lei, eenpre con l'ansia costante di morire.
Mi porta al centro dove si trova la cattedrale sormontata dalla cupola di Brunelleschi.
Rimango incantato alla vista della piazza gigantesca:
-Ti piace?- Mi chiede Ele
-Sì.
Così Ele mi prende per un braccio e mi trascinano ai lati esterni, dove si trovano i negozi.
Si ferma in particolare all'erboristeria perchè le è finito il dentifricio e anche in profumeria dove incontra una sua amica:
-Niccò, ti presento Zoe- Mi dice.
Stringo la mano alla ragazza sorridendole ed Ele mi fulmina con un sguardo pietrificante.
La mia ragazza ha bisogno di un profuma ambiente siccome a breve sarebbero arrivati i suoi genitori.
Allora la ragazza ci propone un profumo all'acqua di colonia che scartiamo subito mentre quello all'aloe vera sembra piacerle di più.
-Quando stacchi?- Le chiede Ele
-Amo, devo fare tutta la giornata, finisco alle otto.- Risponde amareggiata Zoe.
Così paghiamo gli acquisti e andiamo via.
Ele allora con la moto mi porta a Piazza della Signoria, dove si trova Palazzo Vecchio e la Galleria degli Uffizi.
Queste cose le so dai libri di scuola, ma non immaginavo di vederle dal vivo mai nella mia vita.
La piazza è ariosa e gigante popolata da turisti.
-Questo è il mio posto preferito- Mi confessa Ele
-Anche il mio- Commento guardando estasiato la statua riprodotta del David.
-Seguendo la stradina di fronte alla fontana di Nettuno si arriva a una via piena di negozi, se vuoi andiamo.- Mi propone Ele.
Annuisco e così ci incamminiamo verso la strada del lusso.
Sembra di stare a via dei Mille a Napoli: negozi di lusso a volontà con accessori e vestiti che guardati fanno sorridere ma comprati fanno piangere.
-Che fame! - Esclama Ele.
-Dove vuoi andare?- Le chiedo
-Ti porto io.
Così torniamo alla moto e ci dirigiamo verso "all'antico vinaio" per gustare un buon panino d'asporto.
Una volta lì, io prendo un panino con la caprese mentre lei uno la mortadella e pistacchio.
Che bontà! Una panino del genere a Ravenna ce lo sogniamo.
-Dopo questo panino torniamo a casa, che ho un menù da preparare- Mi dice schietta Ele.
Così, una volta scofanato i panini, ci dirigiamo a casa Riso.
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𝐁𝐞𝐚𝐮𝐭𝐢𝐟𝐮𝐥 𝐭𝐡𝐢𝐧𝐠𝐬// 𝐄𝐥𝐞𝐨𝐧𝐨𝐫𝐚 × 𝐍𝐢𝐜𝐜𝐨𝐥ò
FanfictionMASTERCHEF 13 SPOLERS La storia è stata creata per divertimento, con fatti inventati e non. ~•~•~•~•~•~•~•~• 𝓝𝓸𝓷 𝓻𝓲𝓮𝓼𝓬𝓸 𝓷𝓮𝓶𝓶𝓮𝓷𝓸 𝓪 𝓼𝓮𝓷𝓽𝓲𝓻𝓮 𝓬𝓱𝓲 𝓪𝓫𝓫𝓲𝓪 𝓿𝓲𝓷𝓽𝓸 𝓮 𝓬𝓱𝓲 𝓼𝓲𝓪 𝓼𝓽𝓪𝓽𝓸 𝓮𝓵𝓲𝓶𝓲𝓷𝓪𝓽𝓸. 𝓢𝓸𝓷𝓸 �...