Capitolo 35- Il vincitore

344 16 1
                                    

Io ed Ele non possiamo vederci per ora perchè siamo in due parti differenti del complesso.

Sono nei camerini e sto pregando affinché vinca Ele.

-Niccolò!- Esclmano Settimino, Kassandra, Nicolò e Sara.

Si siedeno accanto a me e mi abbracciano.

-Ti vediamo agiati Doc, che è successo?- Mi chiede Kassandra.

-Sono in ansia per Ele.- Spiego.

-Ahhhh la fidanzatina- Esclama Settimino.

Annuisco e arrossisco imbarazzato, passandomi una mano dietro il collo:

-Ma che fidanzatina Settimino, ca o uaglion fa cosa serij- Aggiunge Nicolò destando stupore generale.

-Ooo Niccolò- Commenta Sara.

Io intanto mi rannicchio sempre di più su di me aspettando che la regia ci chiamasse nella stanza.

-È stata una bella esperienza- Dice Kasandra passando ad altro argomento.

Meno male.

-Non potrò dimenticare il nostro percorso insieme- Aggiunge Sara

-Siet a vita mij, ma Niccolò è o cumpagn mij, quant t'amm vita- Commenta Nicolò mandandomi un bacio che ricambio.

-Siete come i miei nipotini, per me- Aggiunge Settimino.

Tocca a me dire qualcosa di carino.

-Siete fantastici ragazzi, spero di vedervi presto.

Ci abbracciamo tutti e improvvisamente la regia ci chiama nella sala centrale per l'annuncio del vincitore.

Che ansia.

---------------------------------------------------------

Entriamo nella stanza dove tutto è iniziato e di fronte a noi ci sono i finalisti: Ele, Michela e Antonio da sinistra verso destra.

Io ed Ele ci scambiamo uno sguardo d'intesa e mi sorride dolcemente.

I giudici intanto ci danno le spalle e Cannavacciuolo si trova al centro e sarà colui che annuncerà il vincitore.

Io spero in Ele ovviamente.

-Se vincesse Ele, che faresti?- Mi chiede Sara maliziosa.

-Scappiamo- Rispondo schietto.

-Scappate? Dove?- Domanda incredula.

-Da qualsiasi parte, basta che siamo io e lei.

Michela non mi è mai sembrata così fiera come ora, crede di aver vinto ma non canterei vittoria così presto se fossi in lei.

Improvvisamente qualcuno mi colpisce la spalla facendomi un male assurdo.

-Sorry.

Mi volto subito e vedo Marcus, che saluto con piacere.

-Per chi fai il tifo?- Gli chiedo.

-Penso Antonio.

-Io credo Ele.

-Ah, your girlfriend? Abbastanza obvious- Commenta.

Rido: non so come sono riuscito a capire questa frase perchè in inglese faccio proprio schifo. Ma l'ho capita, sono un Doc fiero di me.

Cala il silenzio nella stanza e mi sale l'ansia.

La mia mano trema come una foglia e mi battono i denti.

Improvvisamente viene vicino a me Nicolò che mi stringe la mano e mi da un bacio sulla guancia:

-Amor mij, c sto ca ij- Mi rassicura.

𝐁𝐞𝐚𝐮𝐭𝐢𝐟𝐮𝐥 𝐭𝐡𝐢𝐧𝐠𝐬// 𝐄𝐥𝐞𝐨𝐧𝐨𝐫𝐚 × 𝐍𝐢𝐜𝐜𝐨𝐥òDove le storie prendono vita. Scoprilo ora