Capitolo 33- Ritorno alle origini

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Qualche settimana dopo

È quella mattina, finalmente torno a Milano per assistere alla finale.

Stefano come al solito mi accompagna alla stazione con un sorriso amaro poiché sto per andarmene di nuovo:

-Puoi stare qui?- Mi chiede

-Ste non posso, devo andare a sostenere Ele- Gli spiego.

Ci diamo un bacio sulle guance e lo saluto da lontano.

Intanto Ele mi scrive un messaggio:

-Quando arrivi?

-Presto.- Le rispondo

Che ragazzo misterioso che sono.

Aspetto il treno che deve arriva tra dieci minuti.

Intanto mi si avvicina una bambina che mi porge un fiorellino:

-Ti piace?-Mi chiede

Io la guardo: è bionda con gli occhi azzurri e ha i due denti davanti un po' più sporgenti, come quelli di un coniglio.

Sorrido e faccio molti complimenti al fiore.

-Questo fiore l'ho preso per la mamma, credi che le piacerà?- Mi chiede

Mi guardo intorno per controllare se ci fosse una donna adulta nelle vicinanze che potesse essere la madre della bimba: non vedo nessuno.

-Si, ma dov'è ora?- Le chiedo

-Sopra.

-Sopra?- Le chiedo sorpreso.

-Sì, sopra: è così che mi ha detto zia Ludo.

Mi fermo un attimo: zia Ludo?

Improvvisazione sento una voce schiamazzante familiare avvicinarsi alle mie orecchie.

-Desirè mamnaggia a te!- Esclama

Guardo la donna: è proprio Ludo.

-Ludo?- Chiedo incredulo

-Ciao Nicco, ti presento la figlia di mia sorella che è in cielo e pace all'anima sua- Mi spiega.

È zia? E io ero zio? E non me l'ha mai detto?

-Come va?- Le chiedo amareggiato.

-Bene, sto aspettando un bambino da Luca, il mio ragazzo- Risponde sorridente.

Le faccio le mie congratulazioni e la saluto salendo sul treno.

Sono felice per lei, così qualcun'altro dovrà sopportare la vera merda che è.

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Sono a Milano centrale e lo comunico immediatamente a Ele.

-Finalmente!- Esclama.

-Arrivo subito dal mio essere umano preferito- Aggiungo.

Il van mi aspetta fuori mentre il cielo sta tuonando.

-Buongiorno Niccolò- Mi saluta l'autista.

Non vedo l'ora di tornare a quella ciofeca di hotel dove alloggiavo.

Mi arriva un messaggio di Nicolò:

-Vita, arriva presto, ca ti sto aspettann ❤️.

Io questo ragazzo me lo sposo.

Sono davanti all'hotel, sempre uguale.

Una volta dentro c'è sempre la solita grande struttura antica con la reception di fronte e dietro il famoso ascensore.

𝐁𝐞𝐚𝐮𝐭𝐢𝐟𝐮𝐥 𝐭𝐡𝐢𝐧𝐠𝐬// 𝐄𝐥𝐞𝐨𝐧𝐨𝐫𝐚 × 𝐍𝐢𝐜𝐜𝐨𝐥òDove le storie prendono vita. Scoprilo ora