Capitolo 1- Le selezioni

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È arrivato quel fatidico giorno: le selezioni.

Queste hanno lo scopo di selezionare i migliori aspiranti chef che parteciperanno alla Masterclass e io sarò uno di quelli.

Ne sono convinto, sono bravo e posso farcela.

Aspetto impaziente di essere chiamato: gioco al telefono, mi giro i pollici, ripeto la filastrocca delle preposizioni.

Di a da in con su per tra fra. Me la ricordo ancora.

Rosa, rosae, rosae, rosam, rosa, rosa, rosae, rosarum, rosis, rosas, rosae, rosis. Allo scientifico ho imparato benissimo il latino ma mi ricordo solo questo.

Mesopotamia, terra tra due fiumi, il Tigri e l'Eufrate.

Vassalli, valvassori e valvassini.

Mi aiuta ad allentare lo stress, come un sacchetto di cartone dove respiri quando sei nel panico.

Sta per arrivare il mio turno, così decido di preparare alcune cose prima.

Ho deciso di fare il riso che ho fatto a Ludo qualche settimana fa.

Pieno di sapori interessanti: cipollotto, pollo, sesamo, carote, zucchine, cavolo cappuccio e uovo.

Lo chiamerò "Riso Ludi", dedicato alla mia ragazza.

Ci sto mettendo tutta la mia passione.

Arriva il mio turno, sono agitato e non sono rilassato.

Una volta entrato, vedo prima il grande bancone su cui ultimerò il mio piatto e poi i tre giudici: Barbieri, Locatelli e Cannavacciuolo.

-Buonasera chef- Saluto

Antonino mi spiega che ho cinque minuti per fare il mio piatto e intanto parlare di me.

Devo fare due cose contemporaneamente? Impossibile.

Sono negato:

-On allora- Esordisco- Mi chiamo Niccolò Califano- Intanto sistemo il materiale sul tavolo- ho 26 anni- faccio una pausa- e sono un medico.

Giorgio fa un fischio quasi sorpreso e rimane concentrato su di me.

-Sulla carta- preciso- Insomma perché sono...

Mi fermo, sono troppo concentrato sul piatto:

-Sono?- Mi incita Bruno

- Sì scusate faccio fatica a fare due cose contemporaneamente- Spiego

-Ma quindi sei un medico o non lo sei?- Chiede Barbieri

-Sulla carta nel senso che sono iscritto all'ordine dei medici, ma mi sono laureato a gennaio e quindi mi sento ancora più studente.

Barbieri mi chiede se sono specializzato in qualcosa, ma io gli rispondo negativamente, aggiungendo che vorrei specializzarmi in psichiatria perchè credo di avere tutte le malattie psichiatriche messe assieme.

Sono molto stressato e Cannavacciuolo l'ha notato così mi chiede:

-Ma stai svenendo?

Mi fermo: in che senso sto svenendo?
Adesso mi viene l'ansia? E se avessi un calo di zuccheri? E se avessi il diabete? E se avessi un emorragia interna?

-Sei diventato bianchissimo. Stai male?- Aggiunge

Cala il silenzio mentre io continuo a farmi delle aitodiagnosi una più grave dell'altra

-Sono bianco?- Chiedo

-Ti senti bene?- Mi richiede Cannavacciulo

-Adesso mi viene il dubbio- Rispondo provocando la risata di Locatelli

𝐁𝐞𝐚𝐮𝐭𝐢𝐟𝐮𝐥 𝐭𝐡𝐢𝐧𝐠𝐬// 𝐄𝐥𝐞𝐨𝐧𝐨𝐫𝐚 × 𝐍𝐢𝐜𝐜𝐨𝐥òDove le storie prendono vita. Scoprilo ora