la mattina seguente jisung fu il primo a svegliarsi tra i due.
alzò lo sguardo per notare il volto di minho ancora beato a dormire.
sembrava così rilassato ed al contempo era così carino che jisung sorrise spontaneamente.
non sapeva esattamente che ore fossero, quindi controllò l'orario sulla sveglia poggiata sul comodino.
erano ormai le 12 passate, perciò decise di svegliare minho.
gli diede un bacio sul mento, dopodiché sulle guance, sulla punta del naso, sulle labbra... continuò a riempirgli il viso di piccoli baci finché non si svegliò.
il maggiore aprì gli occhi lentamente, trovandosi davanti il viso di jisung che si allontanava dal suo dopo avergli lasciato l'ennesimo bacio.
minho sorrise, facendosi poi più avanti per raggiungere le labbra del minore, lasciandogli lui un bacio questa volta.
"buongiorno sung" disse con la voce ancora impastata dal sonno.
"buongiorno min" ricambiò il sorriso l'altro.
prima ancora che uno dei due potesse aprire bocca il telefono di minho prese a squillare.
emettendo un piccolo sbuffo, allungò il braccio verso il comodino per prendere il dispositivo.
senza nemmeno guardare il nome sullo schermo accettò la chiamata e si portò il cellulare all'orecchio mentre era ancora intento a fissare gli occhioni scuri di jisung in cui si era totalmente perso.
"pronto?" disse semplicemente.
"oi minho, ti ho svegliato per caso?" rispose la voce dall'altra parte del telefono, la quale il moro riconobbe subito essere chan.
"oi chan, no no tranquillo"
"sei con jisung?"
"sì, aspetta che ti metto in vivavoce"
detto questo minho allontanò il telefono dal proprio orecchio e mise la chiamata in vivavoce.
"ciao chan!" salutò jisung.
"hey jis! come prima cosa, sono contento che le cose tra voi si siano sistemate, in secondo luogo volevo chiedervi se vi andasse di venire a casa mia e pranzare con me e gli altri, dato che ieri sera non abbiamo potuto festeggiare a causa di ciò che è successo" propose il maggiore.
"a proposito, mark è ancora lì?" chiese subito minho, volendo evitare di incontrare il biondo.
"no tranquillo. dopo ciò che ha detto ieri sera jisung prima di uscire per andarti a cercare abbiamo tutti capito quali fossero le sue intenzioni, perciò lo abbiamo cacciato"
il moro rivolse uno sguardo fugace al proprio ragazzo, chiedendosi che cosa avesse detto al biondo, ma non rimase a pensarci più di un tanto, ciò che importava era che mark non potesse più dare fastidio a nessuno dei due.
"mi spiace, voi due eravate molto amici, no?"
"beh sì, ma in questi casi è meglio lasciarle andare certe amicizie. allora, ci sarete o no?" chiese poi un'altra volta.
"certo, anche io e jisung abbiamo una cosa da dirvi in realtà" rispose con un sorrisetto quando i loro sguardi si incontrarono.
"tra un'oretta siamo lì" si intromise il minore.
"d'accordo, ci vediamo dopo allora!" salutò chan.
"a dopo!" ricambiarono il saluto in coro minho e jisung.
il moro chiuse la chiamata e poggiò un'altra volta il telefono sul comodino tirandosi poi su a sedere, seguito dal minore.
"che dici, andiamo a farci una doccia?" propose minho.
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because
Fanfiction"la vedi quella ragazza? è da tutta la sera che continua a fissarmi e non so cosa fare per farla smettere" "baciami" "cosa?" "baciami minho"