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Venti minuti dopo che Derek aveva riattaccato con Bonnie, Stiles si svegliò.
"Stiles, non dovresti alzarti", la voce di Scott avvertì il branco che il druido era sveglio.
"Sto bene", rispose Stiles prima di apparire sulla porta.
"Stiles", sospirò Derek, il sollievo era evidente nel suo tono. Fece due passi avanti e si fermò.
Scott allungò la mano per aiutare a tenere fermo il druido apparentemente stordito, ma Stiles lo spinse via. "Ho detto che sto bene".
"Stiles, dovresti davvero riposare, quello che hai fatto...".
"Sto davvero bene", interruppe di nuovo Stiles.
Scott lanciò un'occhiata a Derek come per chiedergli cosa dovesse fare.
"Stiles, vieni, almeno...".
"Potresti smetterla di tormentarmi? Sto davvero bene. Vedi?" Stiles fece un gesto verso se stesso.
"Preferirei comunque che ti sedessi", Derek cercava di non essere duro con Stiles, nonostante volesse sgridarlo per aver usato la magia del sangue dopo avergli promesso che non l'avrebbe fatto.
"Puoi farti da parte?" Stiles scattò. I lupi nella stanza sentirono il picco di rabbia del druido.
"Si sta sfogando a causa degli effetti della magia, vero?". Erica chiese, con lo sguardo preoccupato di Derek.
Lui si limitò ad annuire.
"Oh mio Dio, se devo dire che sto bene un'altra volta...".
Fu il turno di Derek di interrompere: "Non stai bene, Stiles. Hai usato la magia del sangue. Di nuovo. Dopo aver promesso che non l'avresti fatto. Sei stato fuori per diverse ore. Avresti potuto morire. Non c'è niente di buono in questo", ringhiò.
"Sei solo arrabbiato perché io ho battuto io Deucalion, non te".
"Pensi davvero che si tratti di questo?". Derek non poteva credere alle sue orecchie.
"Se non è questo, allora cosa?". Stiles incrociò le braccia sul petto.
"Sono entusiasta che tu abbia ucciso Deucalion. Non avevo dubbi che tu potessi farlo. Solo non volevo che usassi la magia del sangue per farlo. Perché l'hai fatto?".
"Anch'io ho perso delle persone e non volevo che tu fossi una di loro", il suo tono era duro.
"Quindi volevi farmi perdere te?". Derek scattò. Fece un passo avanti.
"Sono solo... Io", disse Stiles sgranando gli occhi.
Ci volle tutto quello che c'era in Derek per non spingerlo contro il muro e baciarlo. Dimostrargli che non era uno qualunque. Che era amato, desiderato e importante.
"Quando Bonnie ci richiamerà, le dirai esattamente quello che hai fatto", ringhiò invece Derek, senza muoversi.
"Avete chiamato Bonnie?".
"Abbiamo trovato il suo sito web e ci ha detto cosa stava succedendo. Lei..." Scott fu interrotto da Stiles.
"Perché l'avete fatto?".
"Eri incosciente", abbaiò Derek.
"Questo non ti dà il diritto di dirglielo".
Scott fece un passo avanti, allungando la mano verso Stiles: "Ascolta Derek, ok?".
"Cosa?" Stiles si voltò verso il suo migliore amico: "Da quando sei d'accordo con lui?".
"Si preoccupa per te", rispose Scott, con lo sguardo che sfrecciava su un Derek improvvisamente teso.
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For the Love of Chaos {Sterek-Italian Translation}
FanfictionQuando un giorno sulla pelle di Stiles compare una triscele, scopre con stupore che significa che è destinato a diventare un Emissario, ma non un Emissario qualsiasi, bensì l'Emissario dell'Alfa di cui porta il marchio, Derek Hale. L'unico problema...