Non revisionato
Dire che Stiles era un disastro è un eufemismo. Non sapeva cosa stesse facendo. Sapeva solo che stava camminando sul balcone di Derek cercando di non dare di matto. Era uscito per prendere un po' d'aria, mentre i lupi erano dentro a studiare un piano. Scott aveva accettato con riluttanza di rimanere.
Nessuno aveva parlato del marchio e Stiles ne era sinceramente felice, tuttavia moriva dalla voglia di sapere cosa ne pensasse Derek. L'alfa era rimasto esasperatamente privo di emozioni durante tutta la vicenda.
"Stiles?"
Parli del diavolo.
Stiles si voltò e vide Derek infilarsi dalla porta a vetri scorrevole.
"Scusa, hai bisogno di me per... qualcosa?". Chiese Stiles, strofinandosi le mani sudate sul lato dei jeans.
"No, stavo solo... controllando come stavi", disse Derek lanciando un'occhiata alle sue spalle, verso la porta, come se stesse discutendo se scappare o meno.
"Non farlo", sbuffò Stiles, alzando gli occhi al cielo. Si voltò di nuovo verso la ringhiera.
"Fare cosa?" Derek aggrottò le sopracciglia facendo un cauto passo avanti.
"Comportati come se ti importasse. Solo perché ho questo stupido marchio non significa che tu debba comportarti diversamente con me", rispose Stiles, senza distogliere lo sguardo dal traffico che passava in lontananza.
"Non lo sto facendo. So che è molto per te e che Scott non è esattamente comprensivo", Derek non voleva dire a Stiles che sentiva un legame tra loro. Non sapeva se fosse solo per via del marchio o se fosse sempre stato lì e fosse venuto a galla solo ora.
"È molto per tutti", disse Stiles scrollando le spalle.
"Ma tutti noi ci siamo abituati alle nostre capacità, tu invece devi ancora imparare. E sembra che tu stia imparando da una perfetta sconosciuta, cosa che non mi piace molto...". Derek borbottò l'ultima parte, ma Stiles la sentì lo stesso.
"È l'unica che mi sta aiutando. Non è limitata come Deaton. Mi ha insegnato molto sui diversi tipi di potere. Deaton non mi ha mai parlato del quarto tipo. Gli ho mandato un messaggio per chiedergliene un po', ma è stato molto evasivo. Bonnie mi ha spiegato tutto", sbottò Stiles.
"Quale quarto tipo?". Derek si accigliò. Non aveva molta familiarità con i diversi tipi di magia.
"Si chiama magia del sangue. È... un tipo più oscuro. È anche più pericolosa", rispose Stiles in modo vago. Non voleva che Derek sapesse che l'aveva usata qualche volta.
"Pericoloso in che senso?" Derek incalzò, appoggiandosi alla ringhiera.
" Diciamo che consuma un po' chi la usa", rispose ancora Stiles in modo vago. "Il punto è che, anche se non la userò, mi piacerebbe conoscerla. E come contrastarla. Sapevi che ci sono incantesimi difensivi che posso usare durante un combattimento? È difficile esercitarsi perché non ho nessuno che mi aiuti, ma credo che mi tornerebbe davvero utile. Soprattutto contro Deucalion".
"Perché non ci alleniamo domani? Posso tirarti qualche pugno da contrastare, se pensi che possa essere utile", si offrì Derek. Era disposto a fare qualsiasi cosa per aiutare Stiles. Pensava che sarebbe stato il modo migliore per convincerlo ad accettare di essere anche il suo emissario. Temeva solo che Stiles non volesse farlo.
"Lo faresti?" Stiles non sapeva perché fosse sorpreso. Derek lo aveva aiutato con la magia negli ultimi giorni.
"Sì, come hai detto tu, sarebbe utile contro Deucalion".
STAI LEGGENDO
For the Love of Chaos {Sterek-Italian Translation}
FanficQuando un giorno sulla pelle di Stiles compare una triscele, scopre con stupore che significa che è destinato a diventare un Emissario, ma non un Emissario qualsiasi, bensì l'Emissario dell'Alfa di cui porta il marchio, Derek Hale. L'unico problema...