Guardo Mirko e sorrido. Lui ha la testa bassa. Non so cosa dirgli, in questo momento sono confusa.
«Mirko, io.. ecco.. non lo so, forse»
Cerco di formare una frase sensata, ma sbaglio miseramente. Mi interrompe quando capisce che sono confusa.
«Hey, tranquilla» mi sorride.
Hai un sorriso che fa invidia al mondo, lo sai?
«Io.. non vorrei rovinare la nostra amicizia.. non se se mi comprendi»
«Certo, ti capisco»
«Preferisco che tra noi ci sia un rapporto stabile. Io ti vedo solo come un amico» balle, balle, sono tutte balle.
«Preferisco rimanessimo amici» non riesco a dire la verità, mi fa male il cuore.«Oh» ha uno sguardo perso, nel vuoto. Ora non riesco a capirlo. È triste? Arrabbiato? Cofuso?
«Mirko.. scusa, scusami tanto» è tutto quello che dico. Vorrei dire di più, molto di più, ma il cervello me lo impedisce.
«È tutto apposto, tranquilla. Non ti obbligo a far niente. Dimmi solo una cosa» mi guarda, intanto gioca con le dita. «Dimmi in faccia che non mi ami»
E furono quelle parole a mandarmi nella confusione più totale. Dovevo dirglielo.
Non so nemmeno io cosa provo per lui. Non voglio dirglierlo.«Io..»
Non farlo, te ne pentirai.
Lo so.
Allora non farlo.
Non posso, non ci riesco.
È impossibile.Se provi qualcosa per Mirko, è ora che tu glielo dica. Avanti.
Scaccio la solita vocina che mi tormenta da quando ero piccola, e torno a parlare.
«Io non ti amo»
Cazzate, solo cazzate. Sbaglio tutto, sbaglio sempre tutto. Non riesco mai a dire quel che penso, racconto solo balle. Sono un errore, solo un errore.
«Okay. Buona giornata»
Mirko fa un sorriso sforzato ed esce dalla stanza, a testa bassa.
Lo sapevo.. ho sbagliato, ancora. Non c'è mai una volta in cui non sbagli.
Mi fai impazzire Mirko, in tutti i sensi.«Signorina, è pronta?»
Lo stesso dottore di prima interrompe i miei pensieri.
«Si bussa prima di entrare in una stanza, pensavo lo sapesse»
Dico scscortese, ma che m'importa, ho appena rovinato il momento più bello della mia vita.
«Le informo che partiremo tra cinque minuti. È pronta?»
Sono pronta? Non lo so.
«Viene anche Mirko?»
«Il ragazzo con il cespuglio in testa? Credo di si»
Come ha osato chiamarlo? Con il cespuglio in testa? Sinceramente mi viene da ridere. Se c'è pure lui sono pronta.
«Si, sono pronta»
«Bene, le sue cose sono già nel furgoncino»
*
Il sedile è molto scomodo, spero mi ci abituerò.
Penso ancora allo sbaglio appena fatto. Mi sento malissimo ora. Perchè devo rovinare sempre tutto? La mia vita non è di certo bella, ma sono io che la rendo da schifo. Sono io che sono sbagliata, ogni cosa che faccio è sbagliata. Se davvero esiste Dio, quella persona immortale che tutti credono buona, perchè deve essere così crudele con me? Non capisco.
Io deludo le persone, non faccio altro che sbagliare.«Possiamo partire, signorina?»
L'autista distrae i miei pensieri.
Quest'ultimo è simpatico, ci ho parlato un paio di volte.
Viene da Brasile, di conseguenza ha la pelle leggermente scura. Non è molto magro, un po' di pancia ce l'ha. Dei baffi folti e scuri coprono la parte del suo viso tra naso e bocca. La caratteristica che mi piace di più in quest'uomo è la voce: morbida, calda a volte e rassicurante.«Signorina?» ripete l'autista.
«Certo, partiamo» gli rispondo.
Sento che manca qualcosa di importante, molto importante. Penso, penso, penso.. non mi viene in mente niente. Decido di lasciar stare, pensare a qualcos'altro, a come sarà il nuovo ospedale, spero sia più confortevole di questo.
*
Buona sera polli,
volevo solo informarvi che riinizierò a scrivere i capitoli. La ff non è ancora finita, eheh
Va bene, vado a dormire che schiatto.. buona notte,
Ve se ama ❤
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i wanna be your life || Mirko Trovato
FanfictionRebecca è una di quelle adolescenti a cui piace andare alle feste e bere.. ma la sua vita cambia da quando scopre che ha un trauma al cuore. Finchè, un giorno in ospedale incontra Mirko, un altro adolescente della sua stessa età che la fa impazzire...