Remember Us As War (but call us forgiveness) - [traduzione - Anyaparadox)

Capitolo 1: Una Lettera Inaspettata

I Named Us Grief

I call us part dread, part song

part story, part wrong.

We built our castles in each other

out of splintered spine and blood.

We met in grief and

were held together by its mud.

Took crowns made of bones

placed it on each others heads.

We loved each other with

fragments of ourselves that were dead.

This is why we couldn't rely

on the promises that we spoke.

Perhaps in a different time

I would have named us hope.

Perhaps in a different universe

we would not meet so battleworn

And I would call us forgiveness,

and not remember us as war.

- Nikita Gill -

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2 agosto 1999 - Lunedì

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L'allocco che bussa alla finestra è enorme e insistente. Hermione lo fissa brevemente attraverso il vetro sopra il lavello della cucina, incerta se permettere l'ingresso dello strano uccello. Tuttavia, non è certo il caso di essere scortese, così fa scorrere il vetro e il gufo lascia cadere senza tanti complimenti la pergamena arrotolata. Il gufo la fissa con uno sguardo arancione e triste, e Hermione gli dà un dolcetto che tiene sul davanzale. Lui la accarezza dolcemente prima di ripartire.

Hermione aggrotta le sopracciglia; i gufi se ne vanno prima di prendere la posta di ritorno solo se il proprietario ha specificato di non voler ottenere risposta. Hermione agita delicatamente la bacchetta sul rotolo di pergamena, controllando che non ci siano maledizioni dannose o oscure. In quei giorni è veloce nell'estrarre la bacchetta; anni di guerra e di battaglie l'hanno resa sospettosa. Vigilanza costante.

La lettera che ha davanti a sé, tuttavia, è innocua. Semplice pergamena, con un nastro verde smeraldo e uno stemma che fa venire la pelle d'oca a Hermione.

Due serpenti intrecciati intorno a una M. Non ha mai ricevuto una lettera con questo stemma, ma lo conosce, lo sente nelle viscere. Le fa venire in mente risate crudeli e lunghi capelli biondi.

Malfoy.

Le mani le tremano mentre rompe il sigillo e apre il rotolo. Se il suo nome non fosse in cima alla lettera, crederebbe che il gufo l'abbia consegnata per errore a lei. Non importa che la sua casetta sia completamente inviolabile, con l'incantesimo Fidelius intatto e con il solo Harry come custode segreto. Non ha nemmeno il Floo collegato: è un miracolo che il gufo di Malfoy sia riuscito a trovarla. Deve averla cercata per ore.