Remember Us As War (but call us forgiveness) - [traduzione - Anyaparadox)

Capitolo 15: Il cottage accogliente

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6 novembre 1999 - sabato

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Ginny è splendida.

Il suo abito è color avorio, con uno scollo profondo e dettagli in pizzo fino al fondo schiena. Non ha maniche e i suoi lunghi capelli rossi sono tirati indietro in una corona, ornata di delicati nontiscordardime e glicine bianco.

Molly si preoccupa per lei, con le lacrime che di tanto in tanto la travolgono. Ginny è paziente e lascia che la madre si agiti nervosamente, preoccupandosi di qualche piccolo dettaglio.

Hermione indossa un abito color gelso. È lungo e aderente, con piccole maniche a sbuffo. È bello e si abbina bene agli abiti da sera di Harry e Ron. Ha un piccolo bouquet e del verde che si abbina a quello più grande di Ginny, e Hermione sa che il matrimonio è bello. Il matrimonio è felice, a differenza di Astoria e Charlie, che si erano sposati al Ministero solo due giorni prima. Astoria era stata il ritratto della bellezza: occhi azzurri e lunghi capelli biondi. Si era vestita di nero. Charlie l'aveva baciata sulla guancia ed era tornato al lavoro dopo aver lasciato la moglie a casa.

Hermione aveva la sensazione che non si fossero più parlati; forse fino a oggi, dove erano seduti insieme ai Weasley.

"Hermione?" Molly Weasley la guarda, con la tristezza negli occhi. Hermione tira fuori un sorriso dal profondo e attraversa la stanza per raggiungere le donne Weasley.

"Scusate", dice, "mi sono un po' persa nel momento. Sei bellissima, Gin".

Ginny sorride: "Grazie, Mione".

"Ho un regalo per te", Hermione fruga nella sua borsa di perline e tira fuori una piccola scatola.

Ginny la apre e scopre una collana d'argento molto delicata, con un ciondolo di diamanti scintillanti. È piccola e deliziosa, e Ginny rimane a bocca aperta di fronte alla pietra costosa.

Hermione si affretta a spiegare: "È una cosa babbana, capisci? Noi diciamo che quando ci sposiamo abbiamo bisogno di qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo, qualcosa di prestato e qualcosa di blu. Sapevo che avresti avuto dei fiori blu", e indica i nontiscordardime che ha tra i capelli. "E hai preso in prestito le scarpe da sposa di Fleur".

Ginny continua a fissarla ed Hermione intreccia nervosamente le mani.

"Hermione", parla finalmente Ginny, "conosco questa catena. La catena... è tua. L'hai indossata per anni".

Hermione tira un sospiro di sollievo: "Sì, mi fa piacere che tu l'abbia notato. È una cosa vecchia: me l'hanno regalata quando ero bambina".

Era di sua nonna, e anche se Hermione si sente nuda senza, è onorata di regalare una cosa del genere a Ginny. Dovrebbe andare a lei, dovrebbe sempre andare alla famiglia, e ora lo avrebbe fatto.

Gli occhi di Ginny si riempiono inaspettatamente di lacrime: "Mione... questa collana è importante per te. E questo diamante è... troppo".

Hermione ride: "Lo confesso... il regalo è sia mio che di Malfoy. Il diamante l'ha comprato lui".

Ginny sbuffa: "Malfoy ha fatto un regalo a me?"

"Be'", fa Hermione, "non sa ancora che l'ho addebitato sul suo conto".

Ginny la fissa, poi scoppia a ridere. "Hermione Granger - sei malvagia. Lo adoro".

Hermione la abbraccia impulsivamente e vede Molly Weasley che le osserva con la coda dell'occhio.