Chapter 12: Love, Stefania.

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Ritornati a casa nell'aria già sentivo la preoccupazione e lo stress che in qualche modo mi presero.
Sapevo quanto fosse stato sbagliato abbandonare tutto per solo tre giorni...e sapevo che non dire nulla a loro avrebbe comportato questo.

Entrai in cucina seguita dai due ragazzi, mi tenevo attaccata al muro pronta a cadere. Ed eccoli li, c'erano tutti li. Liam evidentemente gli ha detto che stava venendo a prenderci in aereoporto.

"Hey"dissi timidamente catturando gli sguardi sollevati di tutti.
"Dove siete stati?"mi chiese Martina preoccupata alzandosi.
"Luke ha pensato che sarebbe stato carino e buono per entrambi allontanarci un po e farmi conoscere i suoi genitori" sembrava che da un momento all'altro stessero per gridarmi contro ma incredibilmente fecero solo un grande sospiro di sollievo.
"Magari potevate dircelo"spuntò da un angolo Calum.

Vidi nella sua espressione un misto tra sollievo e rabbia. Sapevo che non dire nulla a Calum lo avrebbe ferito ma non potevo...o non volevo? Forse avrei dovuto ma non volevo rovinare tutto, volevo rimanere in quell'alone di mistero che quel viaggio dava.

"Forse, ma volevo allontanarmi da tutti e tutto...magari stando un po con Luke, eravamo arrivati ad un punto...dove avremo litigato sempre"spiegai gesticolando.
"Ma potevate dirvelo che avevate intenzione di allontanarvi per tre giorni"abbassai la testa.
"Volevamo goderci il momento"rispose Luke prendendomi la mano.
"Non vi stiamo accusando"sorrisi debolmente.
"Lo sappiamo, solo...non fateci caso...è stata una cosa nostra"Irene annuii e insieme alle ragazze vennero verso di me abbracciandomi forte.

Chiusi gli occhi beandomi di quell'abbraccio. Mi staccai e non vidi più Calum. Guardai Luke e lui mi annuii capendo.

"Ragazze arrivo subito okay?"andai di sopra per poi entrare nella stanza di Calum e Ashton.
"Scusami..."dissi timidamente facendolo girare verso di me.
"Ste...non sono nessuno per dirti di non andare oppure si"alzai le spalle stringendomi nella mia giacca di pelle, a Londra c'era un tempo di merda.
"Calum so che avrei dovuto dirtelo...sei il mio migliore amico e l'unico che in quattro anni mi ha supportato con la storia di Luke ma adesso...adesso io sto bene, faremo tante cazzate d'ora in poi...cosi tante che arriveremo ad un certo punto stufi di tutto...ma tu non devi preoccuparti" il mio discorso poteva sembrare disconnesso...ma per me significava molto.

Mi ero legata tantissimo a Calum, era il mio migliore amico ed è stato l'unico che continuava ad invogliarmi a rimanere al fianco di Luke anche se quest'ultimo mi trattava di merda.

"Ho pensato che te ne fossi andata..."aggrottai la fronte.
"Perché ero andato contro Luke"annuii abbassando lo sguardo.
"Volevo...ma Luke ha pensato a questa grande idea, allontanarmi da questo stress e magari farmi conoscere i suoi genitori"lui annuii sorridendo.
"Com'è andata? Conosco Liz e Amdrew da anni...penso siano stati gentili"annuii sorridendo.
"Sono come i miei genitori...sono rimasta sopresa"lui annuii aprendo le braccia e io mi catapultai dentro.

Sapevo che qualunque cosa fosse successa lui ci sarebbe stato.

"Avrei voluto dirtelo prima ma...mi sono fidanzato"sorrisi allontanandomi.
"Oh Dio sono così felice...come si chiama?"arrossii di colpo.
"È una fan..."spalancai gli occhi urlando.
"Calum Thomas Hood! Da quanto va avanti questa storia?!"rise.
"Da un mese...l'ho conosciuta mentre stavo comprando il famoso panino che volevi alle due di notte...era lì sola e quindi gli ho fatto compagnia per un po...ci siamo tenuti in contatto e adesso stiamo insieme"urlai ancora ridendo.
"Dio voglio conoscerla!"rise ancora.
"Hey calma! Sei la prima a cui lo dico...dammi il tempo"annuii ridendo.
"Mi raccomando eh"lui alzò le spalle.
"Invece tu?...cosa hai fatto in questi tre giorni oltre a conoscere i genitori di Luke?"alzai le spalle girando le la stanza cercando di sembrare pura e casta.
"Emh...beh...abbiamo preparato le crêpe alle due di notte...eh poi...avanti finiamola qua mmh?"scoppiò a ridere.
"Il piccolo Luke ti tiene occupata?"lo spintonai giocosamente.
"Finiscila Hood! Pensa a sverginare la tua bella"rise insieme a me...senza rispondere.
"Calum?"
"Che c'è?"alzai un sopracciglio.
"Okay si già lo sverginata"scoppiai a ridere tenendomi la pancia.
"Che succede qua?"continuavo a ridere facendo segno a Irene di avvicinarsi.
"Calum...Calum ha già sverginato la sua bella fidanzatina"Irene spalancò gli occhi scoppiando a ridere insieme a me.
"La smette voi due"scossi la testa mentre lui mi prese i polsi fermandomi di ridere.
"Okay la finisco"Luke entrò.
"Non stai picchiando Stefania vero?"lo guardai mentre si sedeva a terra e l'unica cosa che sperai era che tutto questo non fosse un sogno, sorrisi quando lui si accorse che lo stavo guardando e improvvisamente Calum e Irene scomparvero ed era come se ci fossimo solo noi due...era il mio piccolo rifugio.

Sorrise guardandomi mentre stavamo così lontani ma mi sentivo a casa. Ci completavamo a vicenda...ed era un cosa meravigliosa.

"Hey! Che ne pensate se usciamo a festeggiare?" distolsi lo sguardo da Luke soffermandomi su Niall e Serena sulla soglia della porta.
"Mmh si, perché no?"Irene mi abbracciò da dietro annuendo anche lei finché non tornai ad osservare Luke.
"Per me va bene"rispose guardandomi.
"Volete una stanza?"chiese ridendo Serena facendomi girare verso di lei, gli tirai un cuscino in piena faccia.
"Taci Mrs Horan!"lei rise schivandolo.
"Oh oh come se non fosse la verità"alzai gli occhi al cielo.
"Finitela di dire che io e Stefania scopiamo sempre...Irene e Harry non sono da meno!"risi battendo il cinque a Luke mentre Irene diventò subito rossa e Harry comparve confuso.
"No no tranquillo...dai andiamo a prepararci" tutti annuirono mentre Luke aiutò Irene e me ad alzarsi.

Luke mi abbracciò tenendomi dalla vita mentre io incrociai le braccia al collo.

"Mia?"sorrisi.
"Tua, sempre"sorrise baciandomi delicatamente. Ed era ciò che volevo.

No Control || L.H [ sequel Stars ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora