Chapter 14: The Hills

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Respirai profondamente trattentendo i gemiti a stento. Odiavo Luke quando voleva mettermi in difficoltà.

"Che c'è? Sei tutta rossa"mi sussurrò all'orecchio sorridendo.
"S-smettila"continuava a pompare, dentro e fuori dentro e fuori, ed ogni volta che entrava il respiro mi si bloccava.
"Perché dovrei smetterla?...mi sembra che ti piaccia"mi morsi il labbro abbassando la testa per non farmi vedere.

Accanto a me c'era Irene, era tranquilla mentre parlava con Serena. Mentre io stavo gemendo perché Luke mi stava facendo un ditalino. Non potevo allontanarlo...non riesco.

"Vieni, adesso"il suo tono era così autoritario e sexy, così tanto da farmi venire copiosamente sulla sua mano.

Mi aggiustai i jeans e guardai sconvolta Luke mentre parlava tranquillamente con gli altri ragazzi.

"Luke!"lo chiamai e quasi tutti si girarono verso di me. Diventai rossa.
"Si amore?"respirai profondamente cercando di calmarmi, certe volte è proprio stronzo...ma che dico, è quasi sempre stronzo.
"Mi accompagni un attimo fuori? Forse ho lasciato il mio bracciale preferito in macchina"annuii sorridendo mentre ci alzavamo.

Harry nel frattempo si tratteneva dal ridere, lo fulminai con lo sguardo e li capii che lui aveva sentito e capito tutto.

Mi alzai e camminai velocemente verso fuori seguita da Luke, poi lo sbattei a muro tenendolo per la camicia mentre sulle sue labbra c'era un sorriso compiaciuto.

"Tu. tu non puoi fare una cosa del genere"ero a due millimetri dalle sue labbra e la voglia di toccarle e di unirle era enorme, cazzo controllo Stefania.
"Perché?"le sue labbra sfiorarono le mie e il mio autocontrollo è andato a farsi fottere definitivamente.
"Cazzo..."lo baciai violentemente mentre Luke invertiva le posizioni bloccandomi verso il muro.
"Ahah cattiva ragazza"i miei polsi finirono sopra la mia testa mentre lui continuava a sfiorare continuamente le sue labbra sulle mie facendomi impazzire completamente.
"Ti prego..."la mia voce sembrava un lamento mentre lui continuava con la dolce tortura.
"Stefania...cosa vuoi?"sorrisi mentre mi diede un delicato bacio sulla guancia.
"Te"ero sicura di ciò che dicevo, lo volevo, lo volevo in tutti i modi possibili che esistono...lo volevo più di qualsiasi cosa.
"Mi avrai sta sera piccola...adesso dobbiamo rientrare"mi bacio e finalmente la tortura finii.

Rientrammo subito dopo e subito Irene mi guardava sospettosa.

"Allora? Quanto ci mettere per trovare questo bracciale?!"risi indicando il bracciale.
"Martina un po di pazienza hanno dovuto cercarlo"fulminai con lo sguardo Harry.
"Che c'è? Non è così?"risi nervosamente.
"Già.."disse Luke sorridendo a qualcosa a cui stava pensando.

La serata continuò tranquillamente anche se qualche volta mi veniva in mente ciò che era successo pochi secondi fa e diventavo rossa.

Appena finito di mangiare tutti decidemmo di andare in discoteca, ma non una qualsiasi la famosa discoteca della mia "prima volta". Luke guardava a terra mentre nell'aria si diffuse una nube di silenzio.

Tutti sapevano, tutti conoscevano bene quel posto...sopratutto io e Luke. I miei occhi sguazzarono verso i suoi e subito li trovai, come due fari che mi osservavano attentamente prima di investirmi. Luke non è mai stato bravo a trattenere ciò che provava...tranne questa volta. I suoi occhi dicevano una cosa mentre il suo corpo era diventato improvvisamente rigido.

"Ragazzi che ne pensate di prendere qualche drink?"Louis ruppe il silenzio, tutti annuimmo mantenendo il silenzio.
"Voi due"Serena indicò sia me che Luke.
"So che avete riconosciuto questo posto per questo vi abbiamo portato qua...qui avete fatto l'amore giusto?"guardai Luke annuendo.
"Pensate ancora che sia stato uno sbaglio?"perché stavano facendo quelle domande? Pensavo che loro sapessero già che per me é un no ma per Luke si.
"Si...non era il giusto momento per farlo"ero d'accordo con Luke, anche se faceva male sentirselo dire.
"Luke!"Irene lo richiamò e io subito la bloccai.
"Irene. La penso come lui, non era il momento di farlo e anche se ubriachi non era giusto farlo...quindi basta queste domande e prendiamo in considerazione l'idea di Louis"le mie parole bastarono perderlo zittire e per ordinare dieci bicchierini della mia amata tequila per farmi tranquillizzare.

No Control || L.H [ sequel Stars ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora