No Control || L.H [ sequel Stars ]

Chapter 15: Devasted.

Aprii gli occhi beandomi di quel calore familiare e bello che Luke mi da. C'è un grande silenzio in casa ed è strano perché di solito c'è baccano...quasi sempre provocato da Calum.

Luke ieri sera mi disse che stava uscendo con la sua ragazza...credo si chiamasse Asia, si Asia. Sono contenta per lui e spero che sia la volta buona che si sposi, ormai ha 22 anni.

"Stefania, Luke"Irene irruppè nella stanza facendomi poggiare i gomiti così da farmi vedere Irene meglio, nel frattempo Luke si svegliò osservandola.
"C'è....c'è una brutta notizia"aggrottai la fronte mentre gli occhi di Irene si inumidirono sempre di più facendo cadere una lacrima.
"Cosa succede?"la voce di Luke era ancora roca ma questa volta preoccupata.
"Calum..."Irene non riusciva a parlare mentre il mio cuore cominciava a battere sempre più forte. La preoccupazione ormai era alle stelle.
"Calum? Cosa c'entra Calum?"mi alzai raggiungendola mentre notai Ashton e Michael piangere rumorosamente.
"Calum ha avuto un incidente...e adesso lui è in coma"lo disse di getto. Il mondo mi crollò a dosso e in pochi secondi mi ritrovai il viso bagnato da milioni di lacrime.

Non riuscivo ne a respirare ne a dire qualcosa. Luke ormai stava piangendo come me mentre io cominciai a respirare e così ad urlare per il dolore.

Urlavo con tutta la voce che avevo nel corpo anche quando Luke mi prese abbracciandomi.

"Shh"mi cullava mentre io piangevo, urlavo, mi dimenavo. Se avessi perso Calum la mia intera vita sarebbe potuta finire. Calum è il mio migliore amico, colui che c'è sempre stato quando Luke non c'era e se avrei perso lui...avrei perso metà del mio cuore.

"Ti prego Stefania basta"la sua voce era spezzata mentre io mi dimenavo nel tentativo di scappare dalle sue braccia, volevo correre, volevo morire.
"No! NO! LASCIAMI LASCIAMI"caddi a terra insieme a Luke che mi stringeva cullandomi finché non smisi di combattere ma mai di piangere.

Dopo due ore...

Eravamo in ospedale e i dottori ci avevano già detto che lui è in coma farmacologico. Ciò significa che per le sue condizioni i dottori preferirono metterlo in coma. Ma questa non era una buona notizia, anche perché i dottori ci dissero che le probabilità che si riprenda erano quasi nulle.

"Calum è forte...c'è la farà"Martina continuava a rassicurarci e le ero grata per questo. Mi dava un po di speranza anche quando non c'è ne è.
"Okay ragazzi...se volete adesso potete entrare ma uno alla volta...purtroppo per colpa dei vari macchinari bisogna entrare uno alla volta"annuimmo e subito Ashton si catapultò dentro la stanza.

Non ho mai visto Ashton in queste condizioni.

Dopo pochi minuti uscii piangendo, e questa cosa mi distruggeva dentro.
"Ste vuoi andare tu oppure entro io?"Michael mi risvegliò dai miei pensieri.
"No no vai pure tu"uno dopo l'altro entrarono, uno dopo l'altro uscirono distrutti. Il penultimo ad entrare di Luke che uscii sconvolto in viso.
"Stefania tocca a te"annuii alzandomi e con passo tremante entrai nella stanza.

Calum era disteso su quel letto e aveva almeno venti macchinari attaccati al corpo. Ognuno di esso mi faceva capire che lui era ancora qua. C'era la macchina del respiro, che mi tranquillizzava, che era collegata alla macchina del cuore...dove emetteva un fastidioso "Bep" costantemente.

Respirai profondamente e mi avvicinai, sedendomi sulla sedia vicino al letto per poi prendere la sua mano, fredda.

"Hey Cal...come ci sei finito così?"la mia voce già tremava ma non volevo piangere...non potevo.
"Quando ho saputo che tu avevi avuto un incidente...ed eri in coma...il mio mondo è crollato, Calum non voglio perderti, non posso perderti..."un singhiozzo più uscii involontario.
"Non posso mettere da parte tutte le cose belle che abbiamo fatto e quante volte tu mi abbia aiutato..."le lacrime già scendevano.
"Non puoi lasciarmi...non..."cominciai a piangere rumorosamente stringendo la mano di Calum.
"Per me sei importante...per me sei come un fratello...quindi per favore...ritorna da me, ritorna dai ragazzi..."gli baciai la mano e uscii fuori dalla stanza. Ero ancora più convinta che perderlo mi avrebbe causato un crollo mentale mai visto nella medicina moderna.

Dopo tre mesi..
La pancia di Irene era cresciuta molto ed ero contenta per lei anche se in questi tre mesi vivevo in ospedale con la continua speranza che un giorno Calum si svegli. Ho sia paura che felicità nel mio corpo.

"Alla fine avete saputo il sesso del bambino?"chiesi alla coppia mentre mi stiracchiavo la schiena.
"Sisi...maschio"sorrisi abbracciandoli.
"Bene...nome? Già scelto?"mi guardavo intorno mentre molti dottori entravano e uscivano dalla stanza di Calum.
"Si lo chiameremo Christopher Edward Styles"sorrisi per poi bloccare un dottore.
"Mi scusi cosa sta succedendo?"la mia voce era preoccupata.
"Il signor Hood si è svegliato"il mio viso si illuminò in un istante...la paura che ho provato in questi tre mesi era svanita. Totalmente svanita.
"Posso entrare a vederlo?"il dottore annuii.
"Siete stati fortunati stavamo le staccargli la spina"sorrisi correndo, letteralmente, dentro la stanza e lo trovai lì.

Tutti i macchinari erano stati staccati tranne quello del cuore.

"C-calum"lui mi guardò e sorrise, quel sorriso mi mancava.
"Che sta succedendo?"Luke entrò con due frappé che gli caddero a terra quando vide Calum sveglio.
"Calum"mi catapultai fra le sue braccia.
"Hey"la sua voce era fioca ma non m'interessava perché lui era vivo.
"I dottori mi hanno detto che voi due avete vissuto qua per i tre mesi...e che le fans sono venute a trovarmi"sorrisi annuendo mentre gli accarezzavo i capelli.
"Calum tu non guiderai mai più"aggrottò la fronte come se volesse ricordarsi di qualcosa.
"Asia!"la sua voce era ritornata normale.
"Asia...come sta?!"nel mio viso si formò un cipiglio e guardai Luke confusa.
"Calum i dottori non ci hanno parlato di lei"la sua espressione cambio totalmente.
"Chiamate un dottore"Luke annuii andando a chiamare un dottore.
"Sono felice per lei"Calum scosse la testa mentre io andavo da Luke prendendogli la mano.
"Asia Lancaster...come sta? Era con me in auto"il dottore sospirò.
"È morta tre mesi fa signore...mi dispiace molto"socchiusi le labbra sconvolta mentre Calum cominciò a piangere silenziosamente.
"Cal"mi avvicinai toccandogli il braccio ma lui si scansò.
"Vai via! Andate tutti via!"annuii frettolosamente uscendo da quella stanza dove trovai tutti preoccupati fuori.
"È sveglio ma non vi conviene entrare...la sua ragazza è morta"Ashton e Michael rimasero un po shoccati.
"Ma quando?"chiese Serena anche lei sconvolta.
"Tre mesi fa"ero confusa. Perché i dottori non c'è ne avevano parlato? Perché solo adesso si scopre che Asia è morta?