No Control || L.H [ sequel Stars ]

Chapter 21

"Cosa hai tra le mani?"Luke mi osservava guardingo mentre stringevo di più la collana fra le dita.
"È una cosa...che ci è molto legata"lui aggrottò la fronte formando un V in mezzo alle sopracciglia.
"Fammela vedere"i ragazzi in qualche modo avevano capito così ci guardavano divertiti trattenendo una risata. Che sicuramente Luke non avrebbe accettato.
"Si"sospirai mentre portavo la mano più vicino a lui aprendola. I suoi occhi si allargarono per lo stupore, si morse il piercing nervosamente mentre il suo sguardo saettava da me alla collana velocemente.
"Chi te l'ha data?"sospirai sorridendo leggermente per smorzare la tensione che c'era.
"Simon. Mi ha raccontato che dopo che tu l'hai...calpestata...l'ha portata ad aggiustare e prima che partissi me l'ha data. I suoi occhi cambiarono totalmente espressione. Da tesi a spaventati. Cosa poteva mai spaventare un uomo così durevole e stronzo come Luke?

'Tu genio.'

"Che c'è Luke?"lui continuava a sospirare continuamente passandosi più e più volte le mani fra i capelli, scombinandoli.
"Tieni"me la rimette fra le mani spingendo via le mani.

"Perché? Perché sta facendo così?"

Ed eccolo. Come un flash. Il ricordo vivido di quella sera. Le sue parole...ancora riecheggiano nella mia testa e continuano a farmi male...come delle lame che ogni volta si addentrano sempre di più.

"Perché io amo Ashley...lei ha voluto fare questa pazzia e si...ho preferito lei a te"dentro di me sentivo che stavo cambiando...quelle parole erano come lame incandescenti infilzate diritte sul cuore.
"Lo avresti fatto anche tu se tu fossi innamorata di qualcuno"le lacrime scesero.
"Ed è vero...dovevo prendermi questa collana avevo promesso"teneva fra le mani quella collana per poi farla cadere a terra.
"E tu credevi in questo vero?"la calpestò, guardavo il piede come continuava a distruggerla.
"Credevi nel nulla"la sua voce era sprizzante d'odio.
"Luke finiscila. stai esager-"bloccai Irene.
"Luke continua pure"la mia voce era quasi un lamento.
"Mi sono accorto di quanto io sia stato sciocco a fidarmi di te, perché per me sei il nulla più assoluto"sussultai stringendo le mani in due pugni.
"E ho sbagliato a dire quella volta che tu hai tutto mentre Ashley no...Ashley e io ci sposeremo un giorno"abbassai la testa.

"Luke basta! Credi di risolvere qualcosa?! Credi che facendo come un bambino risolvi qualcosa?! Sei solo uno stupido a credere che Stefania si faccia impietosire da te...si sta piangendo ma vedi, ti odia...ti odia così tanto che proprio in questo momento sta pensando a quanto abbia sbagliato a conoscerti"Irene lo disse con odio, ma io in realtà dentro di me stavo capendo che l'unica cosa che Luke voleva fare era distruggermi a tal punto da farmi cadere ai suoi piedi.
"Irene...Irene tu non capisci...Stefania per me non conta nulla, non m'importa se domani si suiciderà"alzai lo sguardo velocemente.

Dentro di me si diffuse l'adrenalina che in tutto questo tempo avevo tenuto nascosto.

Mi avvicinai lentamente ma con brutalità a Luke e con un movimento fulmineo gli diedi uno schiaffo di scatto.

Lui per l'impatto si girò e fece la faccia sorpresa.

"Per quanto tu possa odiarmi...non avrei mai pensato che avresti toccato il fondo. Eh si magari avrei anche accettato che sarei stata il nulla per te...ma no, non avrei mai pensato che avresti detto una cosa del genere. Ho sempre avuto ragione sul tuo conto. L'apparenza inganna...e io forse fingevo di non sapere che tu in realtà sei solo un figlio di puttana" presi la collana e presi la sua mano.
"Le cose quando vengono distrutte...non possono essere più riportate indietro quindi se vuoi tieniti il ricordo della nostra amicizia senno...vivi la tua vita in compagnia di Ashley...auguri per il matrimonio!"sputai con odio.