Katsuki
La porta del entrata del dormitorio si apre.
È Asami che entra con un sorriso stampato in faccia.
La conosco bene e quello non è un semplice sorriso.
Adesso è sicuro, mi nasconde qualcosa definitivamente.
Mi alzo dal divano mettendo il telefono in tasca per poi andare verso di lei, prima che inizia salire le scale.
"Asami" La chiamo e lei si gira, il suo sorriso è sempre lì e adesso che la vedo meglio, ha un leggero rossore sulle guance.
"Si?"
"Dobbiamo parlare."
"Adesso?" Chiede lei con un tono esitante che mi fa incazzare ancora di più.
"Adesso!" Confermo alzando leggermente la voce per poi superarla, prendedola per il polso.
La trascino in camera mia.
"Tu devi dirmi che cazzo ti prende in questo periodo! Sono mesi che ti comporti in modo strano e non mi dici nulla!" Le dico, ma lei non risponde.
"Parla cazzo!!"
"Non la prenderesti bene"
"Chi se ne fotte?! Sono il tuo migliore amico si o no?!" Le dico scazzato.
Lei fa un respiro per poi guardami negli occhi.
"Prometti di non arrabbiarti e non dirlo a nessuno?"
"Lo prometto"
"Diciamo che per tutto questo tempo mi sono sentita con una persona"
"E chi sarebbe?" Le chiedo calmando il tono, ma lei non risponde.
"Quindi?"
"È Dabi..." lei dice sussurrando.
"Stai scherzando vero?" Le chiedo, ma dalla sua espressione, non sembra stare scherzando.
"TU SEI COMPLETAMENTE CRETINA"
"Non urlare!"
"Non darmi ordini! E dimmi un pò, state insieme?!" Le chiedo incazzato nero.
Lei distoglie lo sguardo, per poi guardarmi di nuovo e annuire.
"Sei così cretina da non capire che ti sta manipolando?! Ti rendi conto che quel tizio mi ha rapito?!"
"Si ma io e lui ci conosciamo da prima che succedesse"
"È pur sempre un villain! Non può amarti! Te l'ho già detto e ne sono sicuro: Ti sta manipolando."
"No, non mi sta manipolando! Mi ha detto cose che non puoi nemmeno immaginare!"
"Sentiamo, cosa ti ha detto?!"
"Non posso dirtelo."
"Sai cosa?! Va bene, fa come vuoi! Ma quando ti farà soffrire, non venire a piangere da me!" Le dico e lei guarda preoccupata.
"Lo dirai a mio padre?" Mi chiede.
Sospiro.
"No, non lo dirò a nessuno. Te l'ho promesso." Le dico, con un tono più calmo.
"È lui che ti portava le rose?" Le chiedo, sedendosi sul letto e lei annuisce.
"Se non vuoi ascoltarmi, non mi interessa ma promettimi che starai attenta con lui."
"Te lo prometto."
STAI LEGGENDO
Blue Rose
Fanfiction"Sei la fiamma che accende il mio cuore, Asami. Sei l'unica persona che mi ha fatto capire che per me c'è ancora una speranza. Ti prego, non abbandonarmi anche tu..." ⚠️MOLTE COSE NEL ANIME/MANGA NON VERRANNO NARRATE ANCHE SE ACCADRANNO E DABI IN Q...
