Capitolo 17

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Katsuki

No, non mi convince.
Asami fa cagare a mentire e poi la conosco da troppo tempo per farmi prendere per il culo così.
Guarda caso, sempre la solita scusa.
"Ľho raccolta da un cespuglio" e per giunta all'inizio le stavo pure credendo.

"Kaba tutto bene? Perché ti stai guardando le mani?" Mi dice Asami guardandomi.

"Ma ti vuoi fare i cazzi tuoi?" Le risposi guardandola dritto negli occhi.

Non mi dice la verità su quelle merde di rose e io dovrei dirle che mi passa per la testa? Ma vaffanculo.
Per adesso non ho voglia di litigare, quindi non insisterò a farle dire la verità.
Per adesso.
Dopo un pò le arriva una notifica.
Lei sorride ma dopo qualche instante, nota che le sto guardando il telefono e subito si gira per non farmi vedere.
Mi sono sfrantumato il cazzo.
La prenderei per i capelli e la farei andare  non dico dove che la faccio diventare bionda come suo padre.
Però, le parlerò con calma.
O almeno, ci proverò.
Dopo pochi minuti, Asami posa il telefono.

"Lo so che mi stai nascondendo qualcosa" mormoro non guardandola nemmeno.

"Hai detto qualcosa?" Dice posando lo sguardo verso di me.

"Fottiti." Le rispondo, guardando al mio lato dove c'era Deku insieme al quattrocchi.

Ad un certo punto, il pullman finalmente si ferma.
Sembrava che il sedile avesse preso la forma del mio fottuttissimo culo.








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