Capitolo 12

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Asami

"Hey mi dispiace per ieri, vogliamo vederci oggi?"
Mi sta prendendo per il culo?
Rileggo il messaggio più volte.

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Dabi
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"Hey mi dispiace per ieri, vogliamo vederci oggi?"

"Non so, ti faccio sapere"

"Pensi di nuovo a tua madre?"

"Non capisco perché ti importi
così tanto"

"

E io non capisco perché sei così fredda.
Ormai ci conosciamo, no?"

"Noi non ci conosciamo affatto e poi
hai cercato di uccidermi"

"Chi ti ha detto che io volevo ucciderti?"

"Mi prendi per il culo?"

"No"

"Usciamo si o no?"

"Che cazzo! Va bene, sei felice ora?"

"Molto"

"Vaffanculo"

"Permalosa"

"Dai per farmi perdonare ti
porto un regalo sta sera"

"Cioè?"

"Lo scoprirai sta sera.
Ci vediamo al solito posto e
allo stesso orario."

"uff, va bene"

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Se lo scopre Mina, sono fottuta.
Dovrò trovare una scusa sia per lei, sia per mio padre.
Mi alzo dal divanetto ed esco fuori dal dormitorio a pensare.
Fortunatamente ci sono pochissimi studenti in giro quindi posso stare in santa pace.
Cammino per un pò fin quando qualcuno, una voce femminile, mi chiama da dietro.

"Hey! Sei Asami Yamada, giusto?"

"Uhm si"

"Non so se mi conosci! Sono la sorella di Nejire Hado! Mi chiamo Luna"

"Oh si ti conosco. Ti ho vista in giro un paio di volte"

Lei sorride.

"Ti vedevo un pò pensierosa, qualcosa non va?"

"Uhm... senti non dirlo a nessuno, ok? Sta sera dovrei uscire con un ragazzo però è un tipo un pò...così diciamo e non so che scusa inventarmi"

"Chi è questo ragazzo? Qualcuno della U.A?" Mi chiede sedendosi su una panchina, invitandomi a sedermi.

"No, forse non va nemmeno più a scuola"

"Mhm capisco... beh se vuoi posso coprirti le spalle!"

"E come?"

"Tu dirai che stai andando da tua cugina e io confermerò tutto dicendo che dici!"

"Beh si può fare... ma come faccio con mio padre?"

"Tuo padre è il prof Mic giusto? Beh basterà sfidarlo nel Karaoke"

"Possiamo provarci" Dico sospirando

"Ma adesso raccontami di più su questo ragazzo. È bello?"

"Beh si, è un bel ragazzo non posso negarlo però è troppo e dico troppo orgoglioso e questa cosa mi infastidisce parecchio"

"Sai come sono i ragazz-"

"C-conoglietta? Dove sei?"

"Oddio è Tama! Scusa devo scappare, mi sta chiamando Tama. **7 *6* ***9, Questo è il mio numero, chiamami sta sera se hai bisogno, CIAOOO" dice per poi correre via senza lasciarmi nemmeno salutare.
Devo ammettere che è stata gentile e simpatica, molto più di quanto mi aspettassi.
Mi alzo dalla panchina e ritorno nel dormitorio, dove c'erano Mineta e Denki guardare un'intervista a Midnight nel divano... 






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