Capitolo 22

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Dabi

Uno squillo mi sveglia.
È Luna.
Anche se non ho per niente voglia di parlare con lei o qualsiasi altro essere vivente in questo mondo, le rispondo.

D:"Che vuoi?"

L:"Perché avete litigato?"

D:"In sintesi ho rapito il suo amico rabbioso al ritiro nei boschi e lei si è incazzata"

L:" beh, se devo dirtela tutta, sei un coglione, potevi scegliere qualcun'altro"

D: "Ti sembra l'abbia fatto io? È stato Shigaraki ad ordarlo!"

L:"va be, lasciamo perdere, vuoi che ti aiuti a farti perdonare?"

D: "se proprio vuoi"

L: "dichiarati!"

D: "ma stai scherzando? Lei nemmeno mi piace?"

L: "allora non ti farà differenza un'amica in meno, no?"
Lei dice e io sospiro.
Mi ha fregato.

D:" va bene, ok? Forse mi piace"

L:"come se non lo avessi capito"

D: "Non mi dichiarerò però, però magari le posso dire una cosa e sicuramente riuscirò a riconquistare la sua fiducia"

L:"Cosa le dirai?"

D:" A te non posso ancora dirlo. Lo scoprirai a tempo debito."

L:" Cosa?! SCORDATELO I-"

Non le faccio finire la frase che le chiudo il telefono in faccia.
Sarà difficile dirle tutto, ma ci proverò.
Prendo il telefono.

Fiammetta
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Vediamoci venerdì al solito posto e
alla solita ora.

Ciao anche a te.

Perché dovrei venire?

Devo parlarti

Va bene, ma dopo non
parlarmi più.

Invece credo che se dopo
questa cosa che devi dirti ancora
non ti fidi di me, sarai una vera stronza

Dipende

Va bene, fiammetta

smettila di chiamarmi così.

Fiammetta
Visualizzato.
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Va be, almeno ha accettato.
Non vedo l'ora di togliermi questo peso di dosso e fare pace con Asami.







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