Parte 7

2 0 0
                                    


Danielle e Smith attraversarono la porta a vetro girevole e si diressero verso la signora che era ad una specie di reception. Smith, frettolosamente, le parlò.

-Buongiorno signora, per caso saprebbe indicarmi l'ufficio del direttore del museo? 

-Certamente, però mi dica chi siete e cosa desiderate. 

-Io sono il commissario Smith e lei è la mia collega. 

-Che ci fate al museo? Perché cercate il signor Perry?

-Non possiamo diffondere notizie di questo genere. Ora ci porti da lui. 

La signora, il cui colorito si era sbiancato, accompagnò il commissario e Danielle davanti alla porta del direttore e li annunciò. 

-Signor Perry, questi signori chiedono di parlare con lei. 

- Falli pure entrare. 

Danielle rimase colpita dall'eleganza di quella stanza: scrivania e sedie di legno pregiato, due poltrone rosso scuro, sicuramente molto comode, che si intonavano benissimo al bianco candido delle tende sulle 2 finestre che davano sulla città. 

Smith e Danielle lo salutarono con gentilezza, si presentarono e lui, un po' scettico, ricambiò con altrettanta pacatezza, invitandoli a sedersi. 

-Non si vedono molto spesso poliziotti qui. In cosa posso esservi utile?

Come al solito, era Smith a gestire le conversazioni, ma a Danielle non dava fastidio, anzi, lo riteneva giusto perché lui aveva più esperienza. 

-Stiamo conducendo un'indagine sulla scomparsa di un nostro collega, la cui ultima traccia si trova vicino al boschetto dove scorre il Devil's River. La mia collega si è andata ad informare in biblioteca per una certa leggenda e le è stato detto di venire da lei, quindi veniamo a chiederle di dirci quello che sa in merito.

- D'accordo. Voi però quanto ne sapete?

-Sappiamo che si parla di cunicoli di una grotta che porterebbero ad un castello segreto. 

-Ci sono dei disegni sui cunicoli. 

-Si, lo sappiamo, ma ci sfugge il significato. 

-Ebbene, ora lo scoprirete. 

Danielle e Smith si guardarono tra di loro, la voglia di sapere li stava divorando. 

-Quei graffiti rappresentano una riproduzione della Via Crucis.

Entrambi erano esterrefatti. 

-Scusi?

-Lo so che vi sembra strano, ma è così. 

-Ma che scopo aveva questa processione? 

-La leggenda narra in questa città, in tempi passati, vi era un governante, che, ossessionato dal rischio di essere tradito dalla sua cerchia, fece creare al suo fedelissimo figlio un finto gruppo politico dissidente che doveva operare in segreto con l'obiettivo di rovesciare il potere ed uccidere il governante per capire quante persone, e soprattutto chi erano, che avrebbero voluto che questo succedesse. 

-E cosa avrebbe scoperto in questo modo?

-Avrebbe scoperto chi erano i soggetti da eliminare. La punizione che era loro riservata era questa sorta di processione in una grotta piena di sentieri, uno dei quali portava ad un castello. Se la persona riusciva ad arrivarci, avrebbe avuto l'esilio, sennò sarebbe morta lì e dimenticata nell'oscurità. 

-I graffiti rappresentato anche altri. 

-Si, ma li accompagnavano fino ad un certo punto. Si dice che questa grotta ad un certo punto presenta un bivio e da entrambi i percorsi nascono poi molti cunicoli che portano in direzioni diverse. Uscirne vivi era praticamente impossibile. 

Danielle si permise di fare una riflessione. 

-Uccideva i dissidenti senza fare la figura del sanguinario. 

Perry confermò la sua idea. Smith riprese subito la conversazione in mano. 

-Quale potrebbe essere il legame con la scomparsa del nostro collega?

-Si dice che gran parte di coloro che vennero condannati erano come i poliziotti odierni, le forze dell'ordine dell'antichità. 

Smith e Danielle rimasero con un palmo di naso. 

-Quindi potrebbe essere stato assassinato?

-Si purtroppo. 

-Dobbiamo agire subito, ma come? 

-Dovreste almeno attraversare il boschetto, ma anche da lì uscire vivi è difficile. 

-Si, ma non possiamo abbandonarlo nelle mani di gente pericolosamente attaccata alle tradizioni. 

-Avete ragione anche voi, ma non sarà facile. Io personalmente non saprei che consigli darvi per provare a raggiungere questa grotta. Se decidere di andare, posso solo augurarvi buona fortuna. 

-Grazie signor Perry, è stato fondamentale. Grazie a lei ora abbiamo delle coordinate più precise. 

-Di nulla. 

-Ora la lasciamo al suo lavoro, arrivederci e grazie ancora. 

-Di nulla, buona giornata. 

Smith e Danielle giunsero all'ingresso, salutarono quella ragazza e corsero subito in macchina. Dovevano assolutamente avvertire gli altri. Il tempo era poco. Intimò a Danielle: 

-Danielle, telefona subito a uno dei ragazzi e digli che venissero subito in commissariato. 

-Certo. 

Danielle telefonò a Robert e gli comunicò quanto ordinato da Smith. Chissà come avrebbero reagito a quello che fra qualche minuto avrebbero saputo.

Progetto Di VendettaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora