Parte 16

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Danielle, che aveva  finito di cenare già da un po' a, stava guardando un film in quella che era stata la sua camera prima che si trasferisse in un'altra abitazione quando il telefono squillò. Lei corse subito a prenderlo dal mobiletto per vedere se era Robert ed infatti era lui. La poliziotta esitò un istante, poi rispose:

-Robert che novità ci sono?

-Brutte purtroppo. 

Danielle aveva avuto ragione a pensar male. 

-Quindi è scomparso anche lui.

-Prima di denunciare una scomparsa secondo me dovremmo aspettare. 

-Perché?

-Danielle, potrebbe sempre farsi vivo domani in commissariato. So che è la classica giustificazione di chi manda messaggi che vengono solo visualizzati, ma ci può stare che si sia perso il telefono o che comunque non abbia avuto modo di usarlo. 

Danielle, un po' scossa, domandò:

-Allora cosa dovremmo fare?

Robert rispose, con tono risoluto:

-Per ora nulla. Domani si vedrà.

Danielle si convinse che Robert poteva avere ragione. Comunque, tanto per scaricare un po' la tensione, gli comunicò la sua decisione a proposito del lavoro:

-A proposito di domani, se tutto va bene mi rivedrete in commissariato. 

-Sei sicura?

-Si. 

-Allora saremmo pronti ad accoglierti di nuovo tra di noi. 

-Grazie Rob. Sei un amico.

-Anche tu sei un'amica per me. Buonanotte Danielle. 

-Buonanotte a te. 

Robert riattaccò subito e Danielle decise di andare a prepararsi una camomilla per potersi rilassare.  Raggiunta la cucina, vuota, si procurò una bustina e mise a scaldare l'acqua su un pentolino. Qualche minuto dopo, mentre la poliziotta stava sciogliendo la camomilla nell'acqua versata nella tazza, entrò la madre, che immediatamente le chiese:

-Stai preparando la camomilla?

-Si. 

-Posso berla anche io? Ero venuta per un bicchiere d'acqua, ma a questo punto ci rinuncio.

-Certo. 

Danielle prese un'altra tazza e vi versò metà del contenuto della sua e le posò entrambe sulla tavola con dello zucchero, che la madre prese. Bevve un sorso e poi domandò:

-Non ti senti bene? La cena ti ha appesantita?

-No no tranquilla. 

-Hai ricevuto brutte notizie sul tuo capo?

-Si. Rob mi ha detto che ha riprovato ma lui continua a non rispondere. Ha detto che se domani non si fa vivo ne denunceremo la scomparsa. 

-Allora una speranza ancora c'è. 

-Si, ma io non ci metterei la mano sul fuoco.

-Ti capisco, ma ora è inutile arrovellarsi. Dai, bevi che si raffredda sennò.

Danielle ascoltò sua mamma e in baleno finì la sua camomilla, segno che ne aveva bisogno. Parlando di lavoro, decise di informare la madre della sua decisione di tornare a lavoro domani, ma lei protestò:

-Danielle, dai. Ti devi riprendere al meglio.

-Mamma sto benissimo. Questa camomilla l'ho presa per rilassarmi dopo questa notizia, che come sai rende le cose più difficili di quello che già sono. 

-Se è quello che vuoi e se te la senti fa pure, tanto non mi pare che ci sia un modo per dissuaderti dal farlo. 

-Grazie per avermi capito. Ora vado a dormire, buonanotte mamma. 

-Buonanotte tesoro. Dormi bene. A pulire ci penso io. 

Danielle la ringraziò della cortesia e si diresse verso il suo letto, temendo di restare sveglia tutta la notte per l'agitazione, cosa che avrebbe compromesso il suo ritorno in commissariato. Fortunatamente però si addormentò appena posò la testa sul suo morbido cuscino.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 02, 2024 ⏰

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