Come dico sempre la parte dei ringraziamenti serve più all'autore che ai lettori, perché per noi che abbiamo scritto la storia è un po' più difficile lasciarla andare, quindi tendiamo ad allungare il brodo con un ultimo capitolino dedicato a chi ci è stato accanto tutto questo tempo.
In questo caso la situazione è leggermente diversa, questo romanzo l'ho scritto quasi due anni fa con l'idea di proporlo ad alcune Case Editrici, purtroppo, da come potete immaginare dalla dedica iniziale, non è andata come speravo.
In tutto questo tempo l'ho modificato, allungato, ho approfondito la storia di alcuni personaggi e ho cambiato altri dettagli. L'ho reso un po' più vicino all'idea che ho di romanzo.
Ma, sapete, c'è sempre questo peso in me che non riesco a far volare via...
Mi ero ripromessa di rivelare a mia nonna che sono una "scrittrice" non appena avessi pubblicato ufficialmente il mio primo libro, purtroppo, non sono riuscita a raggiungere questo mio sogno e mia nonna se ne è andata tre mesi fa senza mai scoprire questa mia passione, nonostante lei sia stata una delle colonne portanti della mia vita e della mia passione per la lettura, che inevitabilmente mi ha portato ad amare anche la scrittura.
Quindi, prima di tutti gli altri devo ringraziare lei, la mia nonna, nonché la donna di ottant'anni con la mente più aperta che abbia mai conosciuto.
Grazie nonna, forse avrei dovuto rendermene conto prima, perché, anche se non ho mai pubblicato, ho dei lettori e lettrici che apprezzano ciò che scrivo, quindi, nonna... sono una scrittrice e amo esserlo.
E ora proseguiamo...
Un grazie enormissimo ad Alessia Trunfio che, oltre ad avermi fatto da beta reader, aiutandomi a trovare le lacune che non vedevo nella storia, ha anche creato illustrazioni e copertine per il mio romanzo!!!
Grazie anche a Elisabetta Vona, altra beta reader, che ha sclerato tanto per la Dremu facendomi scoprire quanto potesse venir apprezzata come ship.
Grazie a Grace che, leggendo il romanzo davanti a me, mi ha mostrato dal vivo le lacrime che può far nascere "La teoria dei calzini spaiati" (quando l'ha letto ancora si intitolava "Il suo supereroe"). Lei, il mio Calzino Spaiato, nonché zia di Juju e Samu... grazie perché mi sopporti! @GraceRigelBlack
Grazie a mia Moglie, che voi conoscete come Ella, che crede talmente tanto nel mio sogno che si è imposta di leggere il romanzo solo quando sarà cartaceo, facendo credere un pochino di più anche a me nella riuscita della pubblicazione. @likebloodinyourmouth
Grazie ad Anna, una lettrice speciale che ha letto in anteprima sia la prima versione che la seconda de "La teoria dei calzini spaiati". Si è innamorata talmente tanto di questa storia che la prima cosa che mi ha detto finito di leggere è stata "voglio il seguito"... sta ancora aspettando il fantomatico seguito. @MentaDonovan
Passiamo ai miei bimbi preziosi:
Grazie a Chris che mi ha fatto capire che al mondo si può essere buoni sempre.
Grazie Miguel che mi hai insegnato il significato di amicizia.
Grazie Drew che mi hai dimostrato cosa vuol dire rispettare la persona che si ama.
E ora, con il cuore leggermente fragile, dico... grazie Samu, sei stato forza, perseveranza, dolcezza e follia; sei stato la rappresentazione dell'overthinker che si nasconde in me, sei stato il fratello maggiore nato dall'insieme di Francesco e Simone, i miei veri fratelli maggiori; Samu, sei stato il figlio scelto per me e per tutti i lettori che hanno imparato ad amarti leggendo la tua storia. Sei stato scelto. Grazie.
E grazie Juju per avermi fatto rivivere una seconda volta l'infanzia, ormai lasciata alle spalle da tanti, troppi anni. Grazie per avermi fatto inventare domande e risposte all'altezza della fantasia di un bambino. Sei quell'arcobaleno di gioia che ogni giorno dovrei cercare in me.
Per finire, perché non mi dimentico mai di chi ha reso tutto questo possibile...
Grazie a voi, miei folli cercatori di emozioni!
Grazie per ogni lettura, per ogni commento, per ogni stellina, per ogni lacrima ed emozione. Siete stati parte dei miei sorrisi e non so come ringraziarvi, vorrei abbracciarvi uno ad uno e regalarvi davvero quei fazzoletti che per colpa mia avete consumato.
Grazie perché se questa pubblicazione su Wattpad si avvicina un pochino di più al sogno nel cassetto è per merito vostro.
Un grazie speciale a chi mi accompagnato (commentando) durante la pubblicazione:
@Tizzi62 @Claudiaarra @millemila_percento @maybe_im_gay @PirataMoon @SoNoTeD @thetommoway-tpwk @lafuriia @pennj73 @ducati_79 @Vic467 @AlessandraBovolini @AntoniettaDOrazio4 @FLAVIAPASCUCCI @ayuurafungorosa_5 @Reeseconnor @potterhead_ds
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La teoria dei calzini spaiati
Ficción GeneralSamuel Rivera è un ragazzo di appena diciotto anni; avrebbe potuto avere una vita come chiunque altro, se suo padre non fosse fuggito all'improvviso, portandosi via la sua infanzia, e se la madre, dopo aver partorito suo fratello Julian, non fosse c...