Spencer Reid [Cm]

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Sono seduta alla mia scrivania alla BAU, il suono monotono dei tasti del computer che battono riempie l'ufficio silenzioso

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Sono seduta alla mia scrivania alla BAU, il suono monotono dei tasti del computer che battono riempie l'ufficio silenzioso.

La luce fioca proietta ombre lunghe sulle pareti, mentre il ticchettio dell'orologio sembra scandire il tempo che scorre inesorabilmente.

Mi alzo dalla sedia con un sospiro, sentendo il peso dell'assenza di Spencer stringere il mio cuore.

È passato quasi un anno da quando ci siamo lasciati, ma il dolore della separazione è ancora fresco, come se fosse successo ieri.

Decido di prendere un caffè per cercare di scuotere un po' la mia mente annebbiata dai ricordi.

Quando torno, trovo Spencer immerso nel suo lavoro, la sua figura solitaria illuminata solo dalla luce del suo computer.

Si è messo a compilare dei fogli con un'urgenza che mi sorprende, come se ci fosse qualcosa di molto importante che deve fare.

Mi avvicino silenziosamente, cercando di non disturbare la sua concentrazione.

-Ciao, Reid- dico piano, il mio tono un misto di nostalgia e incertezza.

Si gira di scatto, gli occhi stanchi ma pieni di sorpresa quando mi vede.

-Ciao- risponde, la sua voce un sussurro.

Iniziamo a parlare, le parole che scivolano tra noi come una melodia familiare.

Mi avvicino lentamente, finché la mia mano non sfiora la sua guancia con delicatezza.

Posso sentire il calore della sua pelle sotto le mie dita, un contatto che mi riempie di una strana sensazione di familiarità e desiderio.

-Mi manchi, Spencer- confesso, il mio respiro sospeso nell'aria carica di tensione -Ogni giorno-

-Ma se ci vediamo ogni giorno-

Scuoto la testa e gli tocco i capelli, sistemandoglieli -Lo so... Ma mi manca il rapporto che avevamo prima. Mi manca essere un noi-

I suoi occhi incontrano i miei -Anche tu mi manchi- ammette, la sua voce un sussurro spezzato dal peso delle nostre parole non dette.

Non c'è bisogno di altre parole.

Ci avviciniamo lentamente, i nostri respiri si fondono in un'unica sinfonia di desiderio represso.

Le sue labbra incontrano le mie in un bacio.

Le nostre labbra si muovono insieme con una sincronia perfetta, come se fossero destinate a ritrovarsi.

Posso sentire il battito del suo cuore accelerare, il suo respiro che si mescola al mio in un ritmo frenetico.

Le sue mani si avvicinano al mio viso, sfiorando dolcemente la mia pelle con una delicatezza che mi fa fremere.

Mi sento perduta in quel momento, avvolta nel calore del suo abbraccio, nel profumo familiare che mi riporta a casa.

Tutto intorno a noi svanisce, lasciando solo noi due in un mondo fatto solo di sensazioni e emozioni.

Il bacio diventa il nostro rifugio, il luogo dove possiamo dimenticare tutto il dolore e la tristezza che ci ha separato per così tanto tempo.

In quel momento, tutto il dolore, la tristezza e la solitudine svaniscono, sostituiti solo dalla calda sensazione di essere di nuovo completi, insieme.

Immagina multifandom¹ - Completa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora