Camminata al mare

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Sono da sola, in spiaggia, tra i mille pensieri positivi della vita che inondano la mia mente e che mi fanno pensare che andrà tutto bene, che realizzerò il mio sogno e avrò una bella famiglia

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Sono da sola, in spiaggia, tra i mille pensieri positivi della vita che inondano la mia mente e che mi fanno pensare che andrà tutto bene, che realizzerò il mio sogno e avrò una bella famiglia.

Ma veramente sarà così? O mi sto illudendo per via della mia felicità?

Cammino lungo il mare limpido e mentre lo sciabordio delle onde si fa sentire sempre di più , come la mia calma.

Nella vita secondo me tre cose servono per essere felici:  il mare, il rumore delle onde, la libertà.

La libertà non vuol dire fare ciò che si vuole, ma essere liberi rispettando gli altri e noi stessi.

La libertà vuol dire essere felici, uscire di casa, correre, sudare, piangere, ridere, andare al mare e nuotare , disegnare, cantare, ballare, viaggiare,
guardare quello che ci circonda, respirare, e godere della natura che abbiamo, andare nella nostra città preferita, conoscere altre persone, andare al museo o anche al parco, andare in qualunque posto basta che siamo felici di vivere.

Sento una voce proveniente dal mare, che ha interrotto i miei pensieri, ma non so chi sia.

<<Perla! Anche tu qui?>>

É Adam.

Sta nuotando in mare e ha alzato la voce per farsi sentire.

I suoi capelli e il suo petto sono bagnati ma il mio sguardo non riesce a smettere di guardare i suoi addominali.

Sono fidanzata, sono fidanzata, sono fidanzata...

Lo sto raggiungendo nell'acqua, nonostante abbia un vestito e non il costume.

Menomale che sono scalza.

<<Adam da quanto tempo stai qui? Non ti avevo proprio visto>>

<<Da un'ora, stavo nell'acqua, quindi forse é questo il motivo per cui non ci siamo visti>>

<<É bello incontrarti, non ci vediamo da tanti mesi >>

<<Si...anche per me>> risponde Adam con un tono triste, ma non capisco il perché.

<<Sembri strano, é successo qualcosa?>>

<<No niente non ti preoccupare>>
é triste, sembra perso nei suoi pensieri e nelle sue paure, e come una tartaruga quando ha paura si chiude nel suo guscio.

Stiamo camminando nell'acqua e io sto cercando di comunicare ma lui mi sta evitando in tutti i modi.

<<Che cos'hai Adam? Veramente mi stai facendo preoccupare>>

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