Capitolo 12

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Ai si svegliò, guardò i fogli scritti, con le parole leggermente bagnate dalle sue lacrime (e quelle dei lettori) per la morte di Ayumi. A proposito...

Ai si guardò intorno, ma si convinse di aver solo sognato Ayumi che le diceva quelle cose.

"Che frustrazione"

Si alzò, e andò dal dottore, che era uscito lasciandole un biglietto, dicendo che sarebbe tornato per pranzo.

-Ma che ore sono? Le nove. Dovrei essere a scuola... Poco importa.

Si guardò in giro, per ingannare il tempo. Poi ripensò alla storia in camera sua. Ma era fuori discussione. Era conclusa. Finiva male, perché lei non era capace di scrivere una storia a lieto fine.

-Davvero non sei capace di scriverla?

La bambina si girò, e vide una ragazza con i capelli lunghi, ricci e castani fissarla con due enormi occhioni verdi, mentre si puliva gli occhiali.

-Ehi, aspetta un secondo, tu chi sei?- Domandò lei, guardando la misteriosa ragazza- E come ci sei entrata qui?

-Io... beh, io sono un'amica. Mi chiamo Sarah, e rappresento i ConanxAi e i lettori di questa fan fiction, se mai la pubblicherò e piacerà.

-I ConanxAi? Fanfiction? Ma che...?

-Dai, non c'è tempo! Sali in camera e scrivi un capitolo nuovo!

-Ma Ayumi è...

Sarah la guardò spazientita.

-Ai, tu hai deciso di farla schiattare. (Scusate il termine) Però ci sono ancora molti punti interrogativi, e quei personaggi li hai inventati tu (o io) e aspettano di avere un destino finito. Se non sei capace di scrivere il tuo lieto fine in una storia, come puoi pensare di riuscirci qui? Nell'anime?

Ai si stropicciò gli occhi, incredula.

-Sto impazzendo.

-Non ti preoccupare, io sono una Otaku e fangirl pazzoide, non si sta tanto male- Sarah scrollò le spalle- E ora, vai! SU! O TI COSTRINGO IO!

La ex donna in nero salì in camera, e sotto lo sguardo vigile di Sarah prese la penna.

-E che scrivo?

-Uff! Beh, vediamo se riesco a farti venire in mente qualche scena fra te e Shinichi... Perché quella faccia? Ehi, non preoccuparti, non ci sarà niente di Hot!

Detto questo, Sarah rise e si mise a scrivere assieme ad Ai.

-Il diario della Cenerentola alla ciliegia-

Shiho fece un respiro profondo e una veloce confessione dei suoi peccati: era giunto il momento di lasciare quel mondo.

-Uno...due...tre...

Sentì premere il coltello contro la carne, ma lei non sentì dolore, bensì solo un grande peso addosso, letteralmente.

-M...Ma che...?

-No!Shiho, non fare stupidaggini.

Shinichi la strinse più forte a se, e le tolse il coltello da mano. Shiho notò che gli aveva ferito una spalla, e che ora perdeva sangue.

-Oh mamma, scusami... Io...

-Ehi, è tutto ok. Meglio un coltello nella spalla, che vedere la mia Cenerentola con un cuore ferito eternamente.

-La...La tua Cenerentola?

-Sei venuta al luogo dell'appuntamento, come mi hai detto ieri.- Shinichi prese il coltello e lo buttò nella fontana, e l'acqua assunse un colorito rosastro.

Il diario della Cenerentola alla ciliegia (fanfiction ShinxShiho)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora