-Uffa! Ma il dottor Agasa non la tiene la Nutella in frigo!?- Sbottò Sarah, mentre frugava per la casa del dottore.
-Sai, è maleducazione mettersi a guardare la roba degli altri- Le disse Ai, seduta al tavolo, bevendo un succo.
-Sì, ma io sono la scrittrice, posso fare quello che voglio.- Rispose distrattamente l'altra mentre, con uno schiocco delle dita, fece comparire un barattolo di Nutella, per poi dire- Gnam!- e mettersi a fare un panino. (Nutella power! xD)
Ai rimase a guardarla a bocca aperta.
-Oh, scusa- Disse Sarah- Ne vuoi?- Indicò il suo panino.
-Ehm, no grazie. Vorrei sapere come ci riesci...
-Ricordatelo sempre: Io sono più potente di una spada! O forse era la mia penna è più potente di una spada? No, aspetta... Questo non centra... Ecco, ce l'ho sulla punta della lingua!!! Vabè, in breve io sono la scrittrice di questa storia, posso fare TUUUUUTTO!!!!
Per almeno tre minuti, Sarah si scatenò in una risata malvagia, mentre Ai pensò che o doveva farle un controllo, se quella ragazza era reale, oppure doveva farselo lei, per essere sicura che l'APTX non avesse qualche effetto collaterale, che poteva farle immaginare delle persone inesistenti.
-Ok, comunque, ti va se leggiamo un po' di Harry Potter?
Così, Ai si mise a sentire gli ultimi capitoli di Harry Potter e i Doni della Morte, solo che dopo un po' dovette prendere i fazzoletti, e abbracciare Sarah, che era scoppiata in lacrime appena aveva letto che Fred era morto e Harry aveva trovato Lupin, Tonks e tutti gli altri nello stesso stato. Poi, una volta calmata, scoppiò a piangere di nuovo, appena si mise a leggere la storia di Piton e quando lui disse "Sempre"
-Ok, dai, calmati.- Le disse Ai, chiedendosi perché ad un certo punto quella storia fosse diventata così bizzarra.
Sarah emise un "Prrrrrrr", ovviamente perché si era soffiata il naso, e la osservò.
-Io li volevo beneeee!- Rispose.
-Ma sono personaggi inventati!!!- Sbottò Ai.
-Sbaglio o qualcuno ha pianto per la morte di Ayumi?- Domandò Sarah, improvvisamente senza una lacrima, con tono quasi sadico.
-A proposito- Ai cercò di cambiare discorso- Mi spieghi perché ieri abbiamo fatto quel capitolo? Tanto ormai...
-LA STORIA!!!- Urlò Sarah facendo sobbalzare la bambina- DOBBIAMO CONTINUARE LA STORIA! MUOVIAMOCIIIIIIIII!!!!
-Il diario della Cenerentola alla Ciliegia-
Erano passate tre settimane, e Shiho sembrava reagire, finalmente. Piangeva spesso, a volte interrompeva i discorsi, fissava il vuoto, cercando di sopprimere i ricordi, e poi scoppiava in lacrime. Molto spesso. Però, Shinichi c'era sempre, e l'abbracciava. Anche di notte, quando urlava in camera sua, lui andava da lei e le diceva che era tutto ok. Aveva fatto amicizia con Heiji e un po' con Kazuha, e con Shinichi, beh... stavano assieme, anche se non si era capito bene che cosa era successo a Ran. Un giorno di pioggia, Shiho stava leggendo in camera sua il suo diario, sforzandosi di non piangere, quando sentì la porta aprirsi.
-Ciao, cara- Disse Yukiko, sedendosi vicino a lei. Aveva perso la spavalderia che aveva, e aveva assunto un tono dolce- Scusami se non ho bussato.
-Figurati- Disse lei, sorridendo.
-Allora dimmi, come va?
Shiho rimase a guardare il pavimento.
-Fa male, di nuovo. E' successo due volte. E poi, potevo salvarla.
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Il diario della Cenerentola alla ciliegia (fanfiction ShinxShiho)
FanfictionQuesta è la mia prima storia e ho tentennato molto prima di pubblicarla. Cioè, più che altro è una fanfiction. Sono stati alcuni miei amici di Google+ a convincermi... Ecco. Spero che vi possa piacere, siccome questa storia l'ho scritta un anno fa...