Nei suoi 26 anni di vita, Manuel non avrebbe mai immaginato di raggiungere così in fretta quel traguardo da quando è stato assunto in quella fabbrica farmaceutica come semplice dipendente, ed invece eccolo li, da un mese o poco più promosso a caporeparto e responsabile di produzione dell'area 1.
Non è certo il lavoro che ha sempre desiderato, ma visto l'attinenza con la sua laurea in chimica farmaceutica, se ne ritiene comunque ampiamente soddisfatto.
Enea, il suo fidanzato da ormai ben 4 anni, per festeggiare questo traguardo e in concomitanza anche il loro anniversario, lo ha portato quattro giorni a Praga, una città che lo ha sempre incuriosito.
È appena rientrato nel suo appartamento in cui vive solo da un anno a questa parte, e mentre si dedica a sistemare la valigia e riporre tutti i panni sporchi a lavare, si sofferma a pensare a quel piccolo viaggio appena fatto.
Per quanto si sforzi a ripetersi che è soddisfatto della sua vita, c'è sempre una piccola voce dentro la sua testa che gli ripete che non va affatto tutto bene, che anche se può iniziare ad essere soddisfatto in ambito lavorativo altrettanto non si può dire di quello amoroso.
Enea è sempre stato perfetto con lui, la loro relazione è sempre stata rosa e fiori, screzi caratteriali come tutti a parte, ma non può assolutamente dire che non si sia comportato sempre come l'uomo e il fidanzato perfetto.
Ma questo a volte non basta, e lui lo sente, nel profondo, che qualcosa da un po' si è rotto, almeno da parte sua.
Decide di buttarsi sotto la doccia e riprendere i suoi pensieri in un altro momento, per decidere bene come agire nei confronti del suo ragazzo. Un tentativo lo ha già fatto acconsentendo a questo viaggio che sperava riaccendergli la fiamma, ma tutto è stato inutile e prenderne consapevolezza lo porta sempre più vicino a quella decisione che da un po' cerca di evitare.
Troverà il modo e il momento per affrontare con lui il discorso, ora desidera solo buttarsi a letto e prepararsi a riprendere il suo lavoro il giorno successivo.
Manuel
Enea
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Care || Simuel AU
Fanfiction|| Simuel AU || «Perchè te nce credi nel colpo de fulmine?» gli chiede Jacopo notando la sua espressione «Nce credevo, finché n'ho guardato l'occhi de tu fratello... da lì te giuro nso più che cazzo è successo» Sorride Jacopo, consapevole di aver g...