The maze runner: Did you miss me Tommy?

Nel deserto

Pov:Rose

Mi girai più volte su un vecchio materasso. Era la cosa più scomoda che Minho potesse trovare ma dovevo farmela andare bene. Continuavo a pensare a Papà, era arrabbiato? Sicuramente. Mi sgriderà? Ovvio. Picchierà Minho? Speriamo. Quando finalmente trovai una posizione comoda, Minho mi diede i suoi piedi in faccia e io gli tirai un calcio. Aris intanto stava guardando le stelle e mi accorsi di lui solo in quel momento.

Aris: "Perché quella voce ha chiesto proprio a noi di andarli a salvare?"

Rose: "Alcune cose accadono e non sempre c'è un perché."

All'improvviso Minho iniziò a cantare:

Minho: "🎶 UN BACIO ALL'IMPROVVISO (UOH, OH) TI VOGLIO E NON LO DICO (UOH, OH) 🎶".

Finalmente, dopo una notte terribile, iniziarono a svegliarsi tutti e ci incamminammo verso chissà dove. Davanti a noi c'era solo deserto e dovevamo continuare a camminare senza fermarci se volevamo raggiungere in fretta il posto che la voce sconosciuta ci aveva indicato. Visto che non avevo niente da fare, presi la "radio" e schiacciai il pulsante per parlare.

Rose: "Stiamo arrivando, credo. Per ora siamo nel deserto. Voi dove siete? Cosa state facendo? Chi siete e come avete fatto a sopravvivere qui per 13 anni?"
.........
...Silenzio...
.........
???: "Vi sentiamo, noi siamo sempre nella città sicura, non preoccupatevi. Stiamo raccogliendo più provviste possibili. Quando mi sono svegliato ero in un laboratorio con accanto alcuni sopravvissuti, abbiamo raggiunto la città che era indicata su una mappa e poi abbiamo trovato il 'vacino'. Siamo in tanti e di alcuni non so il nome, comunque io sono Chuck."

Il nome Chuck mi suonava familiare, ma non riuscivo a ricordare dove lo avevo già sentito. Dopo qualche secondo, Chuck parlò di nuovo.

Chuck: "Tu chi sei?"

Rose: "Io mi chiamo Rose."

Chuck: "Quanti anni hai? Chi sono i tuoi genitori?"

Rose: "Ho 13 anni, i miei genitori si chiamano Lisa e Thomas. Si trovano su un'isola al sicuro, ma non sanno dove mi trovo."

Chuck: "Va bene, continuate a camminare. Appena arriverete, vi spiegheremo meglio come sono andate le cose. State attenti."

E così Chuck smise di parlare.