I will always come back - Bakudeku Omegaverse

XXXXIV

Katsuki

Era passato un anno da quando avevo rivisto Deku per la prima volta, un anno da quando era entrato accidentalmente in calore nel mio ufficio.
Era stato un anno davvero intenso, in cui non solo eravamo tornati insieme ma aspettavamo anche un bambino.
Non me lo sarei mai aspettato e non ci avrei nemmeno mai scommesso perché il vecchio me sembrava più che sicuro che non avrebbe mai concesso una seconda possibilità a quell'Omega tanto bello quanto stressante.
Alla fine mi ero dovuto arrendere a quello che provavo, non riuscivo più a far finta di nulla, soprattutto dopo quello che gli era capitato.
Avevo rischiato di non rivederlo mai più, e se anche lo avessi rivisto sarebbe stato di un altro Alpha, perché se fosse stato venduto, l'acquirente non avrebbe mai aspettato come ho fatto io per reclamarlo come proprio Omega.

I giorni in cui avrei permesso a Deku di andare a lavoro stavano mano a mano terminando e volevo iniziare in bellezza la sua maternità.
Volevo ricordare la prima volta che ci eravamo rivisti, non sarebbe stata uguale però sarebbe stato bello rinscenarla.

Izuku

"ti vuole vedere il capo" mi riferì Mikami.

Perché Kacchan voleva vedermi? 
Mi tirai subito in piedi sistemandomi l'abito e i capelli, quel poco che potei.
Mi feci accompagnare da Mikami fino all'ufficio del mio superiore e quando bussai lei se ne andò dopo avermi sorriso.
Era strano che mi avesse accompagnato fin lì, lo aveva fatto solo all'inizio. 
Dato che non ricevevo risposta, abbassai la maniglia ed entrai, un po' titubante.

Mi chiusi la porta alle spalle e mi girai.
I suoi occhi rossi mi scrutavano e nascondevano malamente la felicità di vedermi.

"Dovevi dirmi qualcosa Kacchan?"

Lui si alzò in piedi e superò la scrivania, venendo verso di me "Ti ricordi cos'è successo qui, esattamente un anno fa?"

"Cos'è suc-" mi fermai perché avevo realizzato di cosa parlava "Come dimenticarselo ahah"

"Mi avevi fatto incazzare quella volta"

"Tu sei sempre incazzato Kacchan!"

"Si. Ma quella volta era colpa tua" con un ultimo passo arrivò davanti a me e mi sovrastò con la sua figura.

"Sai io cosa mi ricordo...?" dissi guardandolo con sfida mentre facevo un passo verso di lu, volendo giocare un po'. 
Appoggiai la mano sul suo sterno, stringendo tra le dita la cravatta senza interrompere il contatto visivo.

"... di come ti eri eccitato solo sentendo il mio profumo" sibilai in punta di piedi vicino al suo orecchio, prima di leccarglielo.

Sentii il suo ringhio vibrare nell'aria e mi prese saldamente per i fianchi, sbattendomi al muro.

"Cazzo Deku" divorò le mie labbra con foga, mentre stringevo i capelli della sua nuca tra le dita e ansimavo leggermente.

Il profumo eccitato del mio compagno mi mandò in visibilio e persi completamente la ragione, iniziando a strusciarmi sul suo corpo.

"T-ti prego A-alpha" lo supplicai.

"Omega" ringhiò lui, prendendomi per i fianchi.

Rilasciai a mia volta una forte quantità di feromoni che fecero impazzire il mio compagno.
Mi strappò di dosso la maglia e con mani tremanti feci lo stesso della sua, ritrovandomi in pochissimo tempo in braccio a lui in boxer.
Con due passi decisi si trovò davanti alla scrivania e dopo aver scaraventato tutto a terra mi ci sbattè contro, adagiandomi sgraziatamente di schiena.